Festeggia quest’oggi 56 anni, essendo nato a Cassano d’Adda (Mi) il 7 settembre 1960, Roberto Bergamaschi, ala di raccordo che ha vestito la maglia nerazzurra a cavallo tra fine anni ’70 ed inizio anni ’80 …
di Giovanni Manenti
Cresciuto nelle Giovanili dell’Inter, Bergamaschi approda nell’estate ’79 in un Pisa che ha appena riconquistato la Serie Cadetta e deve necessariamente cercare di ambientarsi nella nuova Categoria, onde poi puntare ad allestire una Formazione in grado di puntare alla sbandierata Promozione in Serie A …
A dispetto della giovane età, l’impatto di Bergamaschi con la nuova realtà è più che positivo, sin dall’esordio il 16 settembre ’79 nel pareggio interno per 0-0 contro la Spal alla prima giornata, mantenendo la fiducia dei Tecnici che si sono succeduti nel corso della Stagione sulla Panchina Nerazzurra, da Meciani a Carpanesi per finire a Chiappella, ripagandoli con 33 presenze e tre reti – la prima al 70’ che sblocca il risultato in Pisa-Palermo 2-0 alla decima giornata, la seconda che consente al Pisa di espugnare per 1-0 il campo del Taranto alla quattordicesima giornata e la terza a dare l’avvio al prezioso 2-0 interno a spese del Parma – risultate poi decisive per la salvezza, ottenuta solo all’ultimo tuffo superando 1-0 in casa la Sambenedettese …
La buona Stagione disputata in riva all’Arno fa sì che l’Inter ritenga il “ragazzo” già pronto per una prima esperienza nella Massima Divisione, non rinnovando il prestito al Pisa e “dirottando” Bergamaschi al Brescia, dove l’anno seguente colleziona sì 26 presenze, ma venendo 13 volte sostituito e subentrando a partita in corso in altre 11 occasioni, circostanza che, a fine Stagione, consente al Presidente Anconetani, dati anche i suoi ottimi rapporti con la Dirigenza nerazzurra, di ottenere nuovamente il prestito del giocatore, ritenendolo pedina determinante per poter aspirare alla Promozione in A …
L’esperienza nel Massimo Campionato ha sicuramente fatto bene a Bergamaschi, che nella sua seconda Stagione all’Ombra della Torre Pendente sfodera delle superbe prestazioni, saltando solo due delle 38 partite in Calendario ed andando nuovamente a segno in tre occasioni – nel 5-1 interno sul Catania, nel 2-0 esterno a Perugia e nel 3-1 al Palermo all’Arena Garibaldi – potendosi così quanto meno vantare di aver realizzato sei reti in maglia nerazzurra che hanno coinciso con altrettante vittorie, ma ciò che è più importante, conquistando la tanto attesa Promozione nella massima Serie …
Il prosieguo della Carriera risulta inferiore alle attese, anche se la sua prima Stagione all’Inter non è da disprezzare, collezionando 25 presenze e due reti (e tornando all’Arena Garibaldi il 24 ottobre ’82 indossando la maglia n. 11 di titolare nell’undici milanese …), avendo forse la sfortuna, l’anno dopo, di retrocedere in B – ironia della sorte, proprio assieme al Pisa – con la maglia del Genoa, cui nel frattempo era stato ceduto a titolo definitivo, non riguadagnando più, nei restanti anni della sua attività agonistica, la Massima Divisione, vivendo ulteriori esperienze, sempre a carattere biennale, al Cagliari, Brindisi e Reggiana, per poi concludere la Carriera con tre Stagioni allo Spezia in C1 …
Giocatore dotato di gran corsa e dal piede “educato”, Bergamaschi è stato forse uno degli acquisti di Anconetani più amato dalla tifoseria nerazzurra, che vedeva in quel ragazzino appena diciottenne il desiderio di affermarsi nel difficile “Pianeta Calcio”, ed avendo lui ricompensato tale affetto con ottime prestazioni, ci è cosa graditissima ricordarlo quest’oggi e conseguentemente fargli i più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!