Pisa, 25 marzo 2023. Da mezzogiorno di oggi, sabato 25 marzo, la città di Pisa è ufficialmente entrata nel 2024, nove mesi di anticipo rispetto al resto del mondo. Secondo la tradizione, infatti, l’ingresso nel nuovo anno avviene quando in Cattedrale un raggio di sole da una finestra della navata centrale illumina dalla parte opposta una mensolina a forma di uovo sul pilastro accanto al celebre pergamo di Giovanni Pisano.
Dopo gli anni della pandemia, tantissimi turisti e pisani sono tornati a osservare la cerimonia del passaggio del raggio di sole, seguita dalla formula declamata dal sindaco di Pisa, Michele Conti: “A maggior gloria di Dio, e invocando l’intercessione della Beata Vergine Maria e di San Ranieri nostro Patrono, salutiamo l’anno 2024”. Una antica tradizione, ripresa negli anni ‘80 del Novecento, che si richiama al X secolo quando la città faceva coincidere l’inizio del nuovo anno con l’Annunciazione a Maria Vergine dell’Incarnazione di Gesù, cioè nove mesi prima del Natale.
Intanto, anche domenica 26 marzo proseguono gli eventi inseriti nei festeggiamenti del Capodanno Pisano. Dalle 13.00 alle 16.00 Sui Lungarni cittadini si terrà l’ottava edizione della “Duathlon Sprint Silver Rank” delle città medievali organizzata da polisportiva Phisio sport lab asd (con chiusura al traffico dei lungarni per la durata della manifestazione). Rinviati a causa delle condizioni meteo avverse il corteo dei Musici e Sbandieratori della città di Pisa, i cortei di Tramontana e Mezzogiorno accompagnati dalle associazioni di rievocazione storica di Pisa e l’investitura dei capitani e dei magistrati del Gioco del Ponte.
In serata, alle ore 21.00, presso il Cinema Lumiere, in Vicolo del Tidi, concerto del Capodanno Pisano 2024 organizzato dall’Associazione Gallo di Borea aps e Parte di Tramontana. Ingresso libero fino al raggiungimento della capienza massima.
Per tutta la giornata, dalle 10.00 alle 19.00, in palazzo Gambacorti, negli ex locali dell’anagrafe, è anche possibile per visitare la mostra delle statuine in ceramica del “Gioco del Ponte”.