L’Opera della Primaziale Pisana e la Rassegna di Musica Sacra Anima Mundi indicono il XVI Concorso Internazionale di Composizione Sacra Anima Mundi.
La rassegna Anima Mundi è un appuntamento consolidato tra i più importanti e prestigiosi del genere a livello internazionale. L’omonimo concorso di composizione è nato per valorizzare e dare continuità storica e artistica alla Cappella Musicale del Duomo e alla sua ricchissima tradizione musicale sacra. L’Opera della Primaziale Pisana ha, infatti, tra i suoi fini istituzionali la promozione della conoscenza della storia e dell’arte, in ogni sua forma e manifestazione culturale, che abbia riferimento al complesso monumentale.
Il testo proposto per questa edizione del concorso è Crux fidelis, da sviluppare per voce di Soprano e voce di Contralto con accompagnamento di orchestra d’archi composta da violini primi e secondi, viole, celli e contrabbasso. Si tratta di un inno gregoriano antichissimo che, almeno in passato, ha goduto di molta fortuna. Scritto da San Venanzio Fortunato (530-609), tradizionalmente si ritiene sia stato composto nel 570, in occasione di una processione per la consegna di una reliquia della Croce alla regina Radegonda. In realtà Venanzio scrisse un brano molto più lungo, Pange lingua, che viene cantato responsorialmente sulla stessa melodia, mentre Crux fidelis, che ne è una strofa, viene ripetuto come un’antifona.
Il testo proposto è legato alla scelta dello Stabat Mater quale tema ricorrente nella programmazione di Anima Mundi 2024, entrambi gli inni latini fanno parte delle celebrazioni della settimana di Passione. L’Opera della Primaziale e La Rassegna Anima Mundi con questo concorso affidano il tema a due voci femminili ispirandosi al celeberrimo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi e proponendone anche l’identico organico orchestrale.
Sono ammessi al concorso compositori di qualsiasi nazionalità, senza limiti di età e ogni compositore potrà partecipare con un’unica partitura interamente originale e mai pubblicata, né eseguita o incisa precedentemente. Il materiale dovrà pervenire entro e non oltre l’11 Aprile 2024alla segreteria del concorso.
La commissione giudicatrice composta da musicisti e compositori di chiara fama sarà presieduta dal direttore artistico della Rassegna. Al vincitore andrà un premio di € 5.000,00 e la composizione sarà compresa nella programmazione della XXIII Rassegna nella Cattedrale di Pisa, a settembre 2024.