Dopo 118 anni torna a Pisa il Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia
Pisa, 13 settembre. Dal 17 al 20 Settembre 2023 si svolgerà a Pisa il 125° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia (SIC) che si era svolto a Pisa solo in una precedente occasione, nel 1905, quando era stato presieduto dal Prof. Antonio Ceci (Ascoli Piceno, 11 ottobre 1852 – Pisa, 17 agosto 1920). Fra i partecipanti era presente anche Alessandro Codivilla, noto al mondo per avere eseguito per primo il c.d. “intervento di Whipple”, considerato ancora oggi uno dei più grandi interventi chirurgici eseguibili nell’uomo.
Il Congresso si svolgerà presso il Polo didattico delle Piagge, dell’Università di Pisa. Il connubio fra congresso ed Ateneo Pisano è ricordato anche nel motto del congresso “SIC in supremae dignitatis”, vista anche la corrispondenza (3 settembre) con i 680 dalla bolla di Papa Clemente VI. L’evento è stato presentato stamani, mercoledì 13 settembre in conferenza stampa a Palazzo Gambacorti, alla presenza del presidente del Congresso SIC Ugo Boggi, del sindaco di Pisa Michele Conti, del Rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi, del Direttore generale AOUP Silvia Briani, del vicepresidente della Fondazione Pisa Michele Mariani e del presidente dell’Associazione “Per donare la Vita Onlus” Giuseppe Bozzi.
Al Congresso è prevista la partecipazione di 2000 chirurghi da tutta Italia e da 22 Nazioni in rappresentanza di 5 continenti. Un evento epocale per la Città di Pisa, anche se assolutamente meritato vista l’eccellenza della chirurgia Pisana che nella sua era più moderna deriva dalla Scuola del Prof. Paride Stefanini (Roma, 15 gennaio 1904 – Roma, 27 gennaio 1981) (autore del primo trapianto d’organi in Italia e chirurgo di Papa Giovanni XXIV). Scuola Pisana che poi è stata sviluppata grazie al Prof. Mario Selli (L’Aquila, 25 febbraio 1917 – Pisa, 3 ottobre 2002) arrivando fino ai nostri giorni. D’altronde l’Ospedale Universitario di Pisa negli anni è stato protagonista a livello mondiale proponendo per primo interventi chirurgici mai eseguiti prima come la tiroidectomia mini-invasiva (Prof. Paolo Miccoli), il trapianto robotico di pancreas e di rene (Prof. Ugo Boggi), ed il prelievo di parte di fegato a scopo di trapianto da donatore vivente sia per il bambino che per l’adulto (Prof. Ugo Boggi; interventi eseguiti però a Palermo). La rilevanza della chirurgia Pisana nel panorama nazionale ed internazionale sarà celebrata da un libro a cura di Maurizio Vaglini (Felici Edizioni) che sarà distribuito a tutti i relatori.
Il congresso affronterà tutti i temi di maggior rilevanza contemporanea in chirurgia con particolare enfasi alle nuove tecnologie ed alle sfide del futuro. Sono previsti 1000 relatori invitati ed altre 1000 comunicazioni congressuali. Il congresso sarà reso unico anche da alcuni specifici eventi:
Saranno nominati Soci Onorari della SIC i Professori John Cameron (Baltimora, USA) e Pierre Alain Clavien (Zurigo, Svizzera).
John Cameron è considerato il chirurgo più autorevole al mondo. È stato per 19 anni direttore unico di tutta la chirurgia del Johns Hopkins Hospital di Baltimora, l’Ospedale più qualificato al mondo con i suoi 19 Premi Nobel per la Medicina. I suoi allievi sono diventati Chairman di Dipartimenti di Chirurgia (cioè direttori unici di tutta la chirurgia di un ospedale) in ben 46 Università degli Stati Uniti d’America incluso il Massachusetts General Hospital di Harvard (l’unico ospedale che potrebbe contendere la palma di migliore ospedale al mondo al Johns Hopkins Hospital). Il Prof. Cameron, è anche autore del libro “current surgical therapy”, che è in assoluto il libro di medicina più venduto al mondo.
Pierre Alain Clavien ha a sua volta un curriculum di altissimo livello. Innumerevoli i traguardi raggiunti nella sua carriera. Storicamente è colui che ha fornito a tutti i chirurghi del mondo il modo di classificare la rilevanza delle complicanze post-operatorie, contribuendo in questo modo a salvare milioni di vite. Nel contesto di un curriculum scientifico ben superiore a quello della media dei Premi Nobel, l’ultimo traguardo è quello di aver sviluppato un dispositivo che consente di preservare per più giorni i fegati destinati a trapianto. Un traguardo ritenuto impossibile, solo fino a pochissimo tempo fa.
All’interno del congresso SIC si realizzeranno due consensus conference internazionali, una sul trattamento del carcinoma del pancreas e l’altra sul trattamento del laparocele (cioè di quel tipo di erni che insorge su una pregressa incisione chirurgica). Quindi, in pratica, a Pisa si scriveranno le linee guida per il trattamento del carcinoma del pancreas e del laparocele.
Sarà realizzato un corso di scrittura scientifica (Responsabile Prof. Paolo Miccoli) con lo scopo di avvicinare i giovani medici al ragionamento scientifico quale tramite indispensabile per il miglioramento delle cure mediche.
Saranno realizzati ben 20 incontri “meet the professor”, con esperti internazionali del massimo livello: questi incontri hanno l’obiettivo di porre a diretto contatto i giovani medici con i “luminari”.