Pisa, 9 settembre – “Assunzione di uomini e donne per ampliare gli organici delle forze dell’ordine e delle forze armate. Aumento degli stipendi per chi, ogni giorno, garantisce sicurezza alle nostre città e alle nostre strade. Ripristino della figura del poliziotto e del Carabiniere di quartiere, punto di riferimento per le comunità”. Lo dichiara Raffaella Bonsangue, candidata capolista per la Camera dei Deputati per Forza Italia nel collegio plurinominale di Pisa, Empolese e Firenze (P03), commentando l’episodio avvenuto martedì al carcere Don Bosco di Pisa, dove un detenuto con un rudimentale coltello ha ferito sei agenti della penitenziaria.
“Per quanto ci riguarda – spiega Bonsangue – la sicurezza è una delle priorità da affrontare dopo le elezioni del 25 settembre. E’ infatti necessario un aumento adeguato dell’organico e delle retribuzioni di Forze dell’Ordine e delle Forze Armate: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria, quindi Esercito, Marina ed Aeronautica. Servono insomma più agenti, nelle città e nei paesi, ma è necessario anche che guadagnino di più rispetto ad ora. Indispensabile inoltre – aggiunge Bonsangue – fornirli di strumenti idonei ed attuali, per meglio tutelare i cittadini e gli stessi operatori di polizia e militari, che quotidianamente rischiano la propria incolumità per difendere la legge e la Democrazia del nostro Paese”.
Sicurezza per Forza Italia significa anche strade sicure. “Sarà indispensabile un nuovo schieramento operativo coordinato con le forze dell’ordine dei militari di strade sicure”, spiega la candidata alla Camera.
“In tema di sicurezza – prosegue l’esponente di Forza Italia – andrà avviata una azione di contrasto all’immigrazione clandestina, in collaborazione continua con i Paesi di partenza e di transito. Dovremmo intensificare la lotta al terrorismo internazionale e al traffico degli esseri umani. Necessario inoltre un nuovo patto europeo per l’immigrazione e l’asilo, e il blocco degli sbarchi, con respingimenti assistiti, attraverso anche la stipula di nuovi trattati e accordi economici con i Paesi di origine dei migranti”.
“Non meno importante – conclude Raffaella Bonsangue – sarà la necessaria intensificazione la lotta a tutte le mafie e alla criminalità organizzata, incentivando il recupero e il riutilizzo da parte degli enti locali a scopi sociali, ma anche commerciali, dei fondi, dei terreni e dei beni requisiti alle organizzazioni criminali”.
Per Forza Italia la ‘ricetta’ contro la criminalità organizzata passa anche dal potenziamento degli strumenti di controllo digitali. “Sarà quindi necessario pensare ad un potenziamento delle misure relative alla Cybersecurity, con controllo dei relativi investimenti del Pnrr, l’introduzione di voucher e detrazioni di imposta sull’acquisto di servizi di cybersecurity, e incentivi per la formazione per imprese e professionisti”.