In occasione della Giornata della Memoria e della Giornata Internazionale dell’Educazione, voluta dalle Nazioni Unite per sottolineare il ruolo dell’educazione per la pace e lo sviluppo, la Domus Mazziniana e la Spes – Società di Politica, Educazione e Storia – inaugurano un ciclo di incontri dedicato al tema “Educazione e Democrazia”, con la presentazione del volume Educazione e autorità nell’Italia moderna, di Lamberto Borghi, ripubblicato dalla casa editrice Junior con un’introduzione di Carmen Betti, già ordinaria di Storia della Pedagogia presso l’Università di Firenze e Franco Cambi, docente presso l’Istituto Universitario IUL – INDIRE, già ordinario di Pedagogia generale Presidente dell’IRRE-Toscana dal2001 al 2006 del CIRSE, che ha presieduto dal 2005 al 2011 e vicepresidente della SIPED – Società Italiana di Pedagogia.
Il ciclo di seminari nasce dalla necessità di riflettere sul rapporto tra sistemi educativi e istituzioni democratiche nel centenario dalla riforma Gentile che ha plasmato il volto della scuola italiana attraversando indenne, nei suoi elementi fondamentali, cambiamenti politici, sociali e culturali.
Ad aprire gli incontri sarà la presentazione del volume Educazione e autorità nell’Italia moderna, pubblicato per la prima volta nel 1960, costituisce uno dei testi fondamentali di Lamberto Borghi, che sviluppa nel volume un’ampia riflessione sul ruolo della scuola nel rapporto tra Stato e società civile negli anni del fascismo. Un rapporto costruito sul primato dell’autoritarismo pedagogico, spezzato anche in campo educativo dall’esperienza resistenziale e poi repubblicana.
Lamberto Borghi, di famiglia ebraica, nativo di Livorno, docente di Filosofia e Storia al liceo classico di Pisa, sarà esonerato dall’incarico a causa delle leggi razziali e riuscirà ad emigrare negli Stati Uniti, rientrato in Italia sarà uno dei padri della pedagogia democratica nell’Italia repubblicana, collaboratore e poi successore di Ernesto Codignola sulla cattedra di Pedagogia dell’Università di Firenze, e nella direzione di «Scuola e città».
A discutere con i curatori del volume saranno Luciana Bellatalla, vice presidente della Spes, studiosa di storia dell’educazione che ha insegnato all’Università di Ferrara e che attualmente svolge attività di ricerca in collaborazione con la Domus Mazziniana e Franco Giuntoli, docente di Filosofia e Pedagogia e studioso.
A coordinare l’incontro sarà il direttore scientifico della Domus Mazziniana, Pietro Finelli.
Per informazioni : eventi@domusmazziniana.it – tel: 05024174