Calcinaia (Pisa), 14 settembre 2023 – Settantanove anni fa, il 2 settembre, Calcinaia è stata liberata dall’oppressione nazi-fascista.
Da quel momento si è dovuto attendere un anno prima di assistere alla fine della Seconda Guerra Mondiale ed altri 9 mesi per celebrare la nascita della Repubblica da cui prese poi avvio il processo dell’Assemblea Costituente.
Liberazione e Costituzione nella Storia del nostro Paese sono strettamente legate e anche per questo motivo il Comune di Calcinaia ha organizzato, nella mattinata di sabato 9 settembre, un momento di celebrazione e riflessione dedicato a entrambe.
All’iniziativa, intitolata “La Liberazione, il Merito e la Costituzione”, hanno preso parte, oltre al Sindaco di Calcinaia, Cristiano Alderigi, anche la Vicepresidente della Provincia, Arianna Buti, il Presidente Provinciale ANPI, Bruno Possenti, la Presidente della locale sezione ANPI, Elena Ricci, il Vicesindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Lorenzo Sanesi.
Sotto i platani dell’area parcheggio a fianco al Comune sono stati chiamati a partecipare ragazze e ragazzi di Calcinaia e Fornacette che nel 2023 hanno compiuto o compiranno diciotto anni, e le studentesse e gli studenti che alla fine dell’Anno Scolastico appena trascorso hanno conseguito la maturità con il massimo dei voti, ovvero con la votazione di 100/100.
Ai primi il Comune di Calcinaia ha consegnato una copia della Costituzione Italiana, mentre per i centisti è stato invece predisposto un attestato di merito in virtù dell’importante traguardo raggiunto.
Ad aprire i saluti e gli interventi di istituzioni e associazioni presenti è stato il Sindaco, Cristiano Alderigi, che ha sottolineato l’importanza della guerra al Nazifascismo e della lotta partigiana: “La Resistenza è stata la lotta combattuta dai partigiani per porre fine alla sopraffazione e alla violenza dei nazi-fascisti, una battaglia per recuperare la libertà che ci era stata negata, per garantirci un futuro di pace; i partigiani hanno combattuto senza distinzione di sesso, età, cultura politica, estrazione sociale, in nome degli ideali di giustizia e uguaglianza e con l’unica ragione di restituire al Paese la dignità di essere libero”.
Ricordare il passato per costruire un presente e un futuro in cui i cittadini siano consapevoli e non si dimentichino dei valori che hanno reso possibile vivere in democrazia, in pace e nell’uguaglianza di diritti: questo è il motivo della consegna della Costituzione ai neo-maggiorenni, richiamato dal primo Cittadino durante il proprio intervento:
“È compito di noi cittadini preservare la Costituzione, sapere da che parte stare, non essere indifferenti e far sì che possa esserci il pieno sviluppo dell’essere umano, del cittadino, della persona. Educazione, istruzione e cultura sono fondamentali per la crescita della persona ed è proprio a scuola che cominciamo a confrontarci con alcuni aspetti del vivere civile quali il rispetto dell’altro, dell’ambiente, delle differenze – ha proseguito, rivolgendosi anche agli studenti premiati – Il nostro compito, anche di fronte a forme di illiberalità, è dimostrare come la nostra visione della società sia fondata invece su valori di democrazia, uguaglianza, inclusione, solidarietà, dialogo”.
Subito dopo, il Presidente Provinciale di A.N.P.I., Bruno Possenti, ha restituito alla platea un’ interessante ricostruzione storica dei fatti accaduti durante il periodo della Resistenza e del ruolo dei partigiani.
A conclusione degli interventi istituzionali ha preso la parola Arianna Buti, Vicepresidente della Provincia, che ha ripercorso alcuni punti cardine della Costituzione, e, rivolgendosi in particolare ai giovani, ha sottolineando anche l’importanza della partecipazione.
L’importante mattinata dedicata ai principi costituzionali che rappresentano l’anima della nostra democrazia – dopo l’intervento del Sindaco, Cristiano Alderigi, e degli altri rappresentanti di istituzioni e associazioni – è proseguita con la performance teatrale “un ponte per la memoria”, a cura della Compagnia Semi Volanti e di Cantieri Osso del Cane, che ha dato spunti di riflessione sull’importanza della Resistenza e di come è stato vissuto il momento della Liberazione proprio a Calcinaia.
Successivamente sono state consegnate le Costituzioni ai diciottenni e sono stati premiati i centisti. Tra i convocati hanno preso parte alla premiazione Lorenzo Bonannini, Gessica Liberto, Beatrice Castelli, Gaia Bernardini e Osvaldo Barletti. Quest’ultimo, diplomatisi “da grande”, ha raccontato la propria esperienza alla platea, sottolineando il valore dello studio e della consapevolezza, offrendo una riflessione in linea col senso della mattinata. Tramite un genitore è stata premiata anche Sara Bevilacqua, che impossibilitata a essere presente all’iniziativa, ha così voluto comunque esserne parte. Subito dopo, il pubblico ha ascoltato anche le parole di lorenzo Sanesi, Vicesindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi, che ha messo in evidenza l’importanza dell’impegno e di momenti come quello di sabato mattina.
L’Amministrazione ringrazia tutti coloro che hanno deciso di partecipare alla celebrazione dell’Anniversario della Liberazione di quest’anno.
I ragazzi e le ragazze che non si sono potuti presentare all’iniziativa, possono recarsi alla Biblioteca Comunale di Calcinaia, durante gli orari di apertura, dove potranno ritirare la loro copia della Costituzione.