Pisa, 8 settembre 2022. Parte oggi il cantiere che darà vita alla nuova piazza Viviani a Marina di Pisa. L’intervento, per l’importo complessivo di 1,3 milioni di euro stanziato dal Comune di Pisa, avrà una durata prevista di circa 9 mesi. Il progetto di riqualificazione giunge a conclusione del lungo iter che ha portato all’acquisizione bonaria della piazza da parte dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, con un’indennità di esproprio pari a 385mila euro, che ha permesso al Comune di diventare interamente proprietario dell’area sul Lungomare di Marina di Pisa. A presentare l’avvio dei lavori stamani sono stati il Sindaco di Pisa, il Vicesindaco, l’assessore ai lavori pubblici, il responsabile del progetto Roberto Pasqualetti e alcuni consiglieri comunali di maggioranza del litorale. Ha partecipato alla conferenza anche il pronipote del pittore Giuseppe Viviani, Francesco Lepri, che ha ricordato l’incisione fatta da Viviani in cui è rappresentata la casa dove visse il pittore, proprio alle spalle della piazza a lui intitolata.
Il progetto della piazza. Il progetto originario della piazza prevede che l’attuale “slargo” venga suddiviso in due parti: uno spazio rettangolare, analogo a quello di piazza Gorgona, che diventa la vera e propria piazza urbana, e lo spazio triangolare alberato, che sarà reso funzionale alle necessità cittadine, destinato a parcheggio. Dal punto di vista architettonico la piazza è caratterizzata da tre elementi fondamentali, scelti in relazione alle necessità di inserimento nel contesto e alla destinazione di uso. Il primo è il segno diagonale della viabilità che crea un cono visivo verso la facciata della chiesa di Santa Maria Ausiliatrice realizzata nel 1916 in stile romanico. Il secondo è un grande cerchio libero da alberature, che sarà mantenuto a prato, destinato ad ospitare evemti pubblici, dove la posizione del palco è prevista sul lato mare e dove sarà possibile l’istallazione di coperture stagionali della tipologia a tensostruttura. Il terzo è uno spazio ogivale destinato al gioco bimbi. È prevista la realizzazione di una struttura di servizio adibita a bar, dotata di un grande porticato per le sedute all’aperto. Dal punto di vista delle finiture e degli arredi la piazza avrà le stesse caratteristiche delle piazze già realizzate Baleari e Gorgona: sono previste delle grandi sedute integrate nel verde ed elementi di arredo in cemento. Completamente in piano per renderla agevole a tutti, la piazza sarà in parte a prato e nei percorsi pedonali principali pavimentata in calcestruzzo architettonico intervallato da liste di travertino che funzionano come percorsi loges per gli ipovedenti.
Opere a verde. Piazza Viviani, situata fronte mare nei pressi della Bocca d’Arno, è caratterizzata dall’influenza negativa sulla vegetazione della salsedine e dei venti del litorale. Le specie arboree previste nel progetto sono tipiche dei paesaggi mediterranei e litorali che meglio possono resistere alla salsedine, alla siccità tipicamente estiva e al vento. Quindi le essenze verdi utilizzate saranno tamerici, lecci, gelsi, oleandri e pini marittimi, intervallate dalla vegetazione più bassa di gazania, lentisco, pitosforo e mirto.La zona a prato destinata ad auditorium, al fine di migliorarne la tenuta rispetto al tipo di utilizzo pedonale, è stata oggetto di particolare attenzione. Sono state sfruttate le notevoli differenze di quota fra l’attuale livello della piazza (in depressione) e il livello progettuale previsto più alto rispetto alla Litoranea, per favorire l’apporto di uno strato drenante compatto, al di sopra del quale sarà steso un forte spessore di lapillo vulcanico e sopra ancora il terreno dove sarà seminato il prato. E’ inoltre variato e migliorato l’impianto fognario con l’incremento di una fitta rete di tubazione drenante, per consentire il veloce deflusso delle acque nel caso di forti pioggia, come viene fatto per i campi di calcio. In ultimo è stato inserito un impianto di irrigazione a gestione intelligente, per procedere, dopo le mareggiate, al lavaggio per debellare la salinità. I lavori vengono eseguiti dalla S&B Costruzioni Generali, che si è aggiudicata la gara pubblica, con fine prevista per maggio 2023