Pisa, 3 maggio 2022. Terminato l’intervento di manutenzione alla locomotiva “Dante Alighieri” esposta a Marina di Pisa. Smontata la struttura temporanea di copertura che era stata allestita per permettere l’esecuzione del trattamento protettivo, la locomotiva è tornata oggi, martedì 3 maggio, ad essere visibile in piazza delle Baleari.
“Come previsto – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa – è stata completata in questi giorni la manutenzione straordinaria che deve essere fatta ogni anno alla locomotiva esposta agli agenti atmosferici. L’intento di questo tipo di trattamento è quello di mantenere intatta tutta la storia che questa locomotiva porta addosso. Con questo restauro vogliamo conservare la storia della locomotiva, che richiama la storia del nostro territorio, del collegamento tra Pisa e il Litorale e di tutte le persone che utilizzavano il trammino per raggiungere il mare. Non un mezzo qualsiasi riverniciato di nero e rosso come fosse nuovo di zecca, ma una locomotiva vera, con tante colorazioni, che porti i segni della nostra storia, del tempo, così come ad esempio l’usura data dei contatti con i vagoni o dall’utilizzo del calore: la locomotiva “Dante Alighieri” così com’era a inizio ‘900, posizionata sulle verghe originali del treno, rispettando la curvatura del percorso che i binari facevano davvero all’interno della piazza di Marina”.
“Da un punto di vista tecnico – ha proseguito Latrofa – è stato fatto prima un lavaggio del manufatto per togliere la salsedine che si era depositata, poi una fase di decapaggio tramite l’utilizzo di un acido e infine è stata stesa una finitura che serve come protettivo e che ogni anno, al termine dell’inverno, dovrà essere rinnovato. Presto sarà installato anche un pozzetto di raccolta delle acque, in modo tale che sarà possibile sciacquarla dopo le mareggiate inveanali e togliere la salsedine. Siamo molto soddisfatti del lavoro, in futuro pensiamo che potrebbe essere bello organizzare la visita della locomotiva da parte di gruppi di bambini, con personale autorizzato a farli salire e che possa raccontare loro la storia del trammino, da ammirare in questa bellissima piazza del Litorale.”
L’intervento di manutenzione ha previsto principalmente tre azioni distinte: detersione del cloruro di sodio, decapaggio delle parti ossidate e stesura della protezione. La prima fase ha consistito nella rimozione dei sali cristallizzati con l’utilizzo getto ad acqua a bassa pressione da eseguire su tutto il manufatto, a caduta dall’alto al basso, evitando l’utilizzo di getto diretto sulle zone da trattare, così come l’ausilio di spazzole abrasive. La successiva fase del decapaggio è stata finalizzata alla rimozione sicura dell’ossido formatosi sulle parti ferrose, tramite l’utilizzo di un acido della categoria ossiacidi. L’ultima fase ha previsto la protezione delle zone decapate tramite l’apposizione di uno specifico protettore del ferro per esterno.