Pisa, martedì 12 Aprile 2022 – Sul progetto di una nuova base militare a Coltano è intrvenuto, questa mattina, il consoglure comunale Manuel laurora del gruppo consiliare Italexit per l’Italia. “Sono molte le ragioni – così scrive Laurora (nella foto) – per dire no a questa base militare. La prima è che la costruzione di edifici, uffici, poligoni di tiro, una torre, vari centri di addestramento e un eliporto è un ulteriore danno all’ambiente e al ‘nostro’ territorio. Tali costruzioni significano ulteriore cemento, di conseguenza meno ‘ossigeno’ e più inquinamento. La seconda ragione, più grave, consiste nel fatto che tale progetto scavalca completamente i cittadini, i residenti, le Istituzioni locali e l’Ente Parco di San Rossore- Massacciuccoli, ovvero tutti coloro che vivono vicino a quest’area. Il territorio pisano nel suo complesso ospita già una base militare e il Governo Draghi, con questo atto, certifica il fatto che la popolazione e gli Enti che la rappresentano possano essere scavalcati completamente, non è possibile che i cittadini siano importanti e chiamati solo per pagare le imposte e le tasse. Vogliamo altresì sottolineare che non siamo contro i reparti dell’Arma dei Carabinieri del GIS e dei paracadutisti del Tuscania, ma riteniamo giusto salvaguardare e tutelare tutta l’area verde umida rimasta e preservarla da ulteriore cementificazione e inquinamento. In ultimo, l’entità del progetto, ovvero il consumo previsto di 70 mila ettari del Parco, è completamente da respingere – aggiunge il consigliere comunale Manuel Laurora – mi chiedo, cosa lasceremo alle future generazioni? A questo punto mi appello al presidente del consiglio pro tempore e chiediamo, anche a nome di tutta la cittadinanza pisana, di ripensarci immediatamente, così da fermare l’iter prima che inizino i lavori”.