Pisa, 11 febbraio 2022 – Rafforzamento degli interventi per la sicurezza, maggiore presenza delle forze dell’ordine e demolizione dell’eco-mostro sulla via Emilia. Questi i temi al centro dell’incontro tenutosi a Palazzo Gambacorti tra una delegazione del direttivo dei commercianti di Sant’Ermete alla presenza degli assessori Raffaele Latrofa, Giovanna Bonanno e Veronica Poli. Presenti per Confcommercio Provincia di Pisa il responsabile sindacale Alessio Giovarruscio, la responsabile centro storico Donatella Fontanelli ed Elena Chelotti in rappresentanza dei commercianti di Sant’Ermete.
“Un confronto molto utile per fare il punto degli interventi necessari per garantire maggiore sicurezza e migliori condizioni di lavoro ai commercianti e imprenditori che operano nel quartiere” il commento di Giovarruscio. “Ringraziamo gli assessori Latrofa, Bonanno e Poli per la disponibilità dimostrata. Sant’Ermete è una zona commercialmente viva che ha bisogno prima di tutto di una presenza più costante delle forze dell’ordine per contrastare quei furti e danneggiamenti purtroppo sempre più frequenti, che negli anni hanno causato un sempre più diffuso senso di insicurezza tra i commercianti, tanto che alcuni stanno seriamente pensando di chiudere o cedere la propria attività. Su questo fronte abbiamo ricevuto l’immediata disponibilità da parte dell’assessore Bonanno per intensificare i controlli e garantire una presenza più massiccia delle forze dell’ordine, oltre all’installazione di nuove telecamere”.
“La prioritaria questione della sicurezza deve essere affiancata da una riqualificazione dell’area che partirà con la sistemazione dei marciapiedi lungo la via Emilia” spiega Fontanelli. “L’intervento è inserito nel programma comunale dei lavori pubblici di quest’anno e l’assessore Latrofa ci ha garantito l’avvio dei lavori per il rifacimento dei marciapiedi. Un passo fondamentale per migliorare la fruibilità di negozi e attività e permettergli di lavorare in un contesto più decoroso”.
Sulla questione dell’eco-mostro, l’edificio abbandonato all’altezza del numero 161 di via Emilia, il Comune ha deliberato un’ordinanza di demolizione della struttura. “Un provvedimento che commercianti e residenti aspettavano da tempo e che auspichiamo possa chiudere definitivamente la storia di questo edificio diventato negli anni un vero e proprio ricettacolo di sporcizia e degrado”.