Pisa, 23 settembre 2022. Completato il percorso di statalizzazione della scuola dell’infanzia Calandrini con l’approvazione in Giunta Comunale dell’accordo tra Comune di Pisa e Istituto comprensivo Fucini per il passaggio dalla gestione comunale a quella statale. L’accordo, che prevede la firma della convenzione, sancisce formalmente il passaggio di consegne effettuato all’inizio dell’anno scolastico con la consegna delle chiavi al dirigente scolastico Alessandro Bonsignori da parte dell’assessore alle politiche educative e scolastiche. La convenzione con l’Istituto Fucini porta a conclusione il percorso di statalizzazione della seconda scuola dell’infanzia comunale, dopo il passaggio già effettuato della scuola Agazzi ai Passi, confluita all’interno dell’Istituto Comprensivo Tongiorgi nel 2020.
La convenzione tra Comune e Istituto scolastico, finalizzata a favorire l’integrazione e la continuità educativa e didattica a favore dei piccoli alunni e delle famiglie, prevede la necessità di mantenere gli stessi orari di apertura e garantire adeguata flessibilità oraria, attraverso il servizio di pre e post scuola, per cui l’Amministrazione ha messo a disposizione le risorse economiche. Nell’ottica di garantire la continuità del progetto educativo, il Comune di Pisa e l’Istituto Comprensivo Fucini si impegnano reciprocamente a facilitare il passaggio, accompagnandolo con incontri di continuità educativa-didattica tra insegnanti comunali e insegnanti statali, a cui tutte le insegnanti hanno dato la loro disponibilità come prassi consolidata in tutti i casi di continuità verticale. La convenzione prevede inoltre che il coordinamento pedagogico del Comune continui per tutto l’anno a sostenere e monitorare il passaggio, attraverso incontri tra le coordinatrici pedagogiche comunali e il corpo docente statale, volti a promuovere la continuità pedagogica con particolare riferimento agli elementi caratterizzanti la progettualità dei servizi educativi del Comune di Pisa, tra cui l’utilizzo della sala di psicomotricità. Il Comune si impegna inoltre a sostenere economicamente l’acquisto da parte dell’Istituto di materiale didattico specifico per la realizzazione di questo progetto educativo. Il monitoraggio del passaggio viene sostenuto anche da un percorso di formazione con esperti esterni, volto ad accompagnare il gruppo di lavoro nella condivisione di metodologie educative di tipo attivo e di proposte educative all’avanguardia, nella ricerca di strategie efficaci di relazione ed intervento educativo, nello sviluppo di competenze trasversali, finalizzate al benessere degli alunni.