Pisa, 21 ottobre 2022 – L’Associazione Binario Vivo, che da cinque anni anima ilTeatro Nuovo di Pisa organizzando le proposte culturali di teatro contemporaneo, teatro per ragazzi e world music, a causa dei lavori di riqualificazione nella piazza della Stazione e in attesa di riaprire il sipario del teatro da gennaio 2023, lancia una innovativa rassegna itinerante dal titolo “Teatro Necessario”. La prima parte delle Stagione Teatrale 2022/2023 sarà quindi ospitata in altri spazi della città e nelle sue vicinanze: Teatro Olimpia di Vecchiano, Teatro Rossini di Pontasserchio, La Città del Teatro di Cascina, Sammartino spazio Arsenale, Caracol, Ex Wide e Lumiere.
La presentazione è stata ospitata nel Foyer del Teatro Verdi di Pisa con la partecipazione del direttore artistico del Teatro Nuovo-Binario Vivo, Carlo Scorrano, Maria Piscopo di Binario Vivo, e la presidente Soci Coop Pisa, Angiolina Roventini.
“Un ringraziamento di cuore all’accoglienza ricevuta da queste realtà, a Fondazione Pisa e a Unicoop Firenzeche hanno creduto e sostenuto il progetto – dice il direttore artistico, Carlo Scorrano -. Teatro Necessario è una riflessione sul contributo che il teatro può dare, ha dato e darà ai cittadini. Uno spazio libero in cui poter dar forma alle idee e aperto all’intera comunità, dal bambino allo studente, dal lavoratore al pensionato. Spettacoli, concerti, seminari, corsi di formazione sono luoghi di incontro e scambio, espressione di libertà fondamentali. Tutto questo è teatro, uno strumento insostituibile, estremamente prezioso e necessario, ma anche fragile e quindi da tutelare e valorizzare sempre”. “Il concetto di teatro fuori dal teatro è un omaggio al leggendario regista Peter Brook, scomparso di recente – dice Maria Piscopo -. L’offerta sarà variegata e con una proposta di world music curata da Calendario Popolare di grande valore”.
Ad aprire la rassegna in viaggio sarà “Peergyntrip” di Stefano Sabelli (produzione Teatro del Loto) il 29 ottobre alle 21.15 al Teatro Olimpia di Vecchiano. Cuore dello spettacolo il senso di evasione dalla realtà da cui partirà un viaggio nei meravigliosi luoghi dell’opera di Ibsen e accompagnato da cornamuse e zampogne. Si prosegue con “Spine” di Massimo Barilla e il Premio Ubu Salvatore Arena (produzione Mana Chuma) con due appuntamenti e due location: il 31 ottobre alle 21 al Sammartino Arsenale Pisa e il 2 novembre alle 20 al Caracol (con apericena). Tre personaggi, ombre in una locanda senza avventori, ripetono ossessivamente una storia che, loro dicono, li ha attraversati e li ha resi testimoni per sempre. Altro grandissimo spettacolo con “Certi di esistere” di Alessandro Benvenuti (produzione Teatro Seven Cults) il 12 novembre alle 21.15 al Teatro Olimpia di Vecchiano. Commedia amara e un po’ scorretta in linea con la tipica comicità toscana, è la storia di “cinque personaggi in cerca di autore” precipitati in uno spazio sconosciuto e costretti a misurarsi con l’interpretazione di un testo improponibile. Il 17 e 18 novembre alle 21 al Sammartino Arsenale sarà la volta di “Sogno di una notte” di e con Laura Boriassi, Alessandro Caroti, Andrea Di Silvio, Francesco Pelosini e Matteo Martorana (produzione Stazione Teatrale), in una rilettura moderna di “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare, e con un finale totalmente inaspettato. Il 20 novembre alle 20 “Litost” di Marianna Miozzo sbarca al Caracol. Una performance sviluppata in Palestina, luogo per eccellenza di diversità in conflitto tra identità e alterità. Grande ritorno per la performer Marta Cuscunà a Pisa con lo spettacolo “La semplicità ingannata” (in collaborazione con Antitesi per la rassegna Arte e Libertà), il 24 novembre alle 21.15 al Teatro Rossini di Pontasserchio, dove Cuscunà riporta alla luce la vicenda delle Clarisse di Udine, giovani donne che nel ‘500 sfidarono qualsiasi convenzione per la libertà. Il 26 novembre alle 21 un nuovo concerto ospitato questa volta al Lumiere con il neofolk urbano dalle tinte arabeggianti e influssi europei di “Ziad Trabelsi Trio”, musicista e compositore tunisino e tra i fondatori dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Il 2 e 3 dicembre alle 21 è la volta di “Miss Mother” di Francesca Orsini allo spazio Sammartino Arsenale, il racconto di un rapporto malato tra una madre arrivista e la figlia bisognosa d’affetto costretta a partecipare ai concorsi di bellezza per piccole miss. Avanti tutta con uno dei grandi nomi della rassegna: Sergio Cammariere concerto in Trio il 9 dicembre alle 21 al Teatro di Cascina. Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova. Si prosegue l’11 dicembre alle 20 al Caracol con la cena con delitto “Sherlock Holmes incontra Miss Marple” di Paola Alberti (produzione La Compagnia del Delitto). Il 16 dicembre alle 21 all’Ex Wide, è la volta del concerto de La Maschera, gruppo di riferimento della scena contemporanea napoletana. Si chiude la rassegna il 18 dicembre alle 21 al Caracol con “Fuga di Gas” di e con Wilma, Paolo Olita e Fabio Buonocore (produzione Voci Sbagliate). In scena le elezioni politiche, di fronte la crisi energetica e il lupismo tecnologico, ‘Italia in gamba’ riuscirà a dare una “bocchettata” di speranza? Vi aspettiamo alle urne.
Prevendite: www.oooh.events. Info: www.teatronuovopisabinariovivo.it oppure contattare il numero 392.3233535 o scrivere a teatronuovo.binariovivo@gmail.com