Pisa, 16 febbraio 2022 – Fabrizio Fontani, presidente del Sib Confcommercio Pisa non nasconde la propria preoccupazione per l’emendamento approvato in Consiglio dei Ministri sulle concessioni balneari: “Siamo sorpresi soprattutto per la tempestività di una decisione che ha assunto i caratteri di urgenza superiore addirittura alla discussione sul caro delle bollette. In ogni caso non si tratta di una norma già in vigore, ma solo di una proposta che il Governo fa al parlamento. Siamo convinti e ci auguriamo che in quella sede, soprattutto le forze politiche che da sempre hanno prestato maggiore attenzione alle nostre istanze, possano intervenire per migliorare questo testo. A partire soprattutto dai tempi di messa a regime delle aste, che secondo noi sono troppo ristretti, anche in considerazione del fatto che i comuni e gli enti locali difficilmente riusciranno ad organizzare tutto questo nei tempi previsti. In ogni caso, comuni e regioni dovranno dire la loro, così come necessario sarà un ulteriore confronto con le associazioni di categoria”.
“Noi non abbiamo alcuna preclusione rispetto a qualsiasi forma di protesta se le nostre richieste non saranno ascoltate” – aggiunge Fontani – “ma l’obiettivo è quello di trovare un punto di incontro che salvaguardi effettivamente le migliaia di operatori balneari italiani. A partire dal riconoscimento del valore economico delle aziende in sede di gara, la professionalità e l’esperienza maturate, l’entità degli investimenti, la tutela per coloro che hanno gestito direttamente la concessione negli ultimi cinque anni e così via. Sarà un lavoro lungo, ma da parte nostra non mancherà il contributo nel confronto con Regioni e Parlamento, assolutamente necessario per salvaguardare il sistema turistico balneare”.