SANTA CROCE SULL’ARNO (PI) – La pasticceria “Vacchetta” si aggiudica l’“Amaretto d’Oro” 2018: la premiazione è avvenuta ieri pomeriggio (8.12) alla presenza della giuria composta da Marco Bertolini (Pro loco Santa Maria a Monte), Roberto Giannoni (vicepresidente associazione conciatori), Marco Nebbiai (chef e professore Istituto alberghiero), Gabriele Nuti (giornalista). Con loro l’attore Roberto Farnesi, special guest dell’evento. Cinque gli amarettai in gara per l’ambito trofeo messo in palio dalla gioielleria Baroni di Andrea Nesti e Sara Giani: “Panificio Freschi”, “Panificio Il Fornaretto”, “Pasticceria caffetteria Loriana Betti”, “Panificio e pasticceria Santa Cruz”, “Enoteca pasticceria Vacchetta”. L’opera orafa artigianale riproduce il tradizionale biscotto a piramide nato nel monastero di Santa Cristiana e sarà esposta dal vincitore nel proprio locale fino alla prossima edizione della festa. I prodotti degli amarettai santacrocesi, tutti di ottima qualità, sono stati valutati dalla giuria per aspetto, sapore e piacevolezza. Adriano Isu è il giovane vincitore del contest dedicato ai ragazzi delle scuole primarie di Santa Croce sull’Arno e Staffoli, che ha visto la partecipazione di 15 studenti, concorrenti in gara per il titolo di “Miglior pasticcere Kid”. Docente d’eccezione per questa gara di piccoli pasticceri è stato Stefano Pinciaroli, chef del ristorante PS di Cerreto Guidi. In giuria con Pinciaroli lo chef Marco Nebbiai e l’attore Roberto Farnesi.
Il primo posto nella gara “Amaretto d’Antan”, riservata ai cittadini, è andato ad Arianna Puccini del “Comitato Lastre”, premiato dalla giuria composta da Benedetto Squicciarini e Carlo Gazzarrini, rappresentanti della condotta Slow Food Zona del Cuoio. “La festa dell’amaretto valorizza un prodotto importante del nostro territorio. Per questa edizione abbiamo lanciato il premio del miglior piccolo pasticcere, abbiamo creato un logo per gli amarettai e realizzato un video che potrà essere utilizzato per la promozione del nostro dolce tipico”, ha dichiarato il Sindaco Giulia Deidda. “L’amaretto per noi è storia e tradizione: vogliamo valorizzarlo e sostenere gli amarettai da sempre impegnati nella produzione di questa specialità”.
Grande la partecipazione di pubblico e operatori alla ventiseiesima edizione della mostra mercato organizzata negli spazi del Museo della Conceria dalla Pro Loco, in collaborazione con il Comune di Santa Croce sull’Arno, il CCN e le associazioni no profit del territorio, con la regia di Galasso Eventi. La giornata si è aperta con la cerimonia ufficiale per i 20 anni del magazine “Reality”, che ha visto l’intervento del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, del Sindaco Deidda e delle altre autorità locali. Molti gli appuntamenti di gusto in programma l’8 dicembre, come il brunch e l’aperitivo a tema, proposti nell’elegante area “Amaretto Lounge”. Il “Kinder Garten”, lo spazio per i più piccoli, è stato animato dalle iniziative degli educatori del CIAF Maricó e della Libreria Colibrì; qui si è tenuta anche l’iniziativa benefica “Un amaretto per Unicef”. Importante la presenza degli amarettai di Santa Croce, dei negozi del centro CCN, delle associazioni no profit e di Slow Food Convivium Zona del Cuoio, che ha proposto assaggi di risotto al bleu di pecora e amaretto di Santa Croce. Nel pomeriggio è stato presentato il nuovo brand “Amarettai Santa Croce”. In calendario anche la presentazione del libro “Manuale di Pasticceria Professionale”, a cura dello chef Marco Nebbiai e quella del libro “Un totem da favola”, di Rosanna Gaddi, a cura della Libreria Colibrì.