Si rinnova l’appuntamento con il Trofeo Miramare, la gara di regolarità turistica per auto d’epoca iscritte alla CSAI che ormai è divenuto un vero ‘classico’ immancabile, in coincidenza con l’avvento della bella stagione. Seconda tappa valevole anche per l’annuale Trofeo Granducato Challenge (un circuito di sfide apertosi lo scorso dodici aprile con il Gran Tour delle Terme e dei Fiori in quel di Montecatini e destinato a chiudersi solo il prossimo otto novembre a Barberino Val d’Elsa dopo altre tre prove), il celebre ‘Miramare’ verrà nuovamente organizzato dall’Automobile Club Livorno.
L’Ente di via Verdi torna così a rinverdire per la nona volta il tradizionale feeling ormai instauratosi tra la nostra città, in qualità di attraente meta turistica, e il mondo degli appassionati di quelle vetture che hanno scritte pagine indimenticabili nella storia dell’automobilismo, sportivo e non. Anche per i semplici curiosi, si tratterà di un’imperdibile occasione per vedere sfilare in lenta passerella questi bolidi d’annata tirati a lucido. I quali, come il vino di qualità, hanno il pregio di ‘migliorare’ ovvero divenire sempre più rari ed affascinanti con il trascorrere delle primavere.
Il programma. A cavallo di sabato 9, una giornata dedicata al rituale delle verifiche e di domenica 10 maggio, la mattinata della gara, tornerà quindi ad animarsi il quartier generale logistico, installato all’interno del Camping Villaggio Miramare. All’altezza di via del Littorale 220 verranno ospitate la Direzione di gara, le verifiche (fissate per il pomeriggio del sabato tra le 15.30 e le 19 e la mattina della domenica tra le 8 e le 9), l’area di briefing, partenze ed arrivo (in agenda nella parentesi compresa tra le 9.30 e le 13) con relativa premiazione finale (prevista intorno alle 15.30). Il vessillo dell’AC labronico sarà tenuto ulteriormente alto dal vice Presidente Marco Fiorillo e dal Consigliere Riccardo Heusch, entrambi per l’occasione protagonisti diretti dell’evento a bordo strada nei panni di esperti Direttori di Gara.
Percorso e regolamento. La competizione invece, pur svolgendosi su strade aperte al traffico con velocità medie non superiori ai 40 km/h, si articolerà lungo un percorso composito. Un tracciato che diramandosi tra i tornanti della zone di Castelnuovo Misericordia e Nibbiaia sino a tornare a livello del mare all’altezza di Chioma e Quercianella, andrà a coprire i quasi 100 km, disegnato su ben 20 prove cronometrate con 4 controlli orari. Il mancato rispetto del regolamento, compresi i limiti orari, per i trasgressori comporterà infatti l’accumulo di penalità nel quadro delle cinque classifiche finali: oltre a quella generale infatti, saranno redatti anche gli ordini d’arrivo per raggruppamento, quello riservato al gentil sesso, quello J2 e quello riservato alla categoria speciale Assoluta Overall 10° Raggruppamento.