Si conclude in questi giorni l’anno di Servizio civile regionale svolto dai primi 29 giovani accolti dall’Università di Pisa, che hanno prestato servizio in cinque diversi progetti, presso il Sistema bibliotecario d’ateneo (SBA), il Sistema museale di ateneo (SMA), il Centro linguistico d’ateneo (CLI), il Centro di ricerche agro-ambientali “Enrico Avanzi” e l’Unità di servizi per l’integrazione degli studenti con disabilità (USID).
I volontari hanno vissuto un’intensa esperienza formativa e di impegno civile fianco a fianco col personale e con gli operatori di progetto. Le strutture hanno beneficiato di un supporto eccellente grazie al lavoro di giovani motivati, che hanno potuto maturare nuove competenze professionali.
Il Centro interdisciplinare di Ateneo “Scienze per la pace” (Cisp), che ha coordinato la gestione dei progetti e la formazione dei volontari e del personale coinvolto, ha appena concluso le attività per la presentazione alla Regione Toscana di 12 nuovi progetti, che potranno accogliere 72 volontari in 36 sedi sulle oltre 50 accreditate dell’Università di Pisa.
L’esperienza del Servizio civile regionale si consolida così come un importante punto di riferimento per la promozione di valori di impegno civile, solidarietà, partecipazione, inclusione e utilità sociale dei servizi resi dall’Ateneo. Inoltre rafforza l’impegno formativo delle giovani generazioni, potenziandone le capacità professionali e di inserimento lavorativo, con importanti ricadute sul territorio.