Fabio Petroni – “Partita che per 60′ minuti abbiamo stra-dominato purtroppo abbiamo avuto un infortunio nel goal con la palla che è sfuggita dalle mani del portiere ci siamo fatti prendere dal nervosismo che per quanto legittimo non aiuta. In una partita come questa rimanere in 10 è stata dura, siamo caduti nella trappola, non doveva essere solo il Pisa a finire in 10 la gara, perchè di falli importanti ne sono stati fatti anche dall’altra parte. Non parlo dell’arbitraggio mai, conta il risultato del campo quindi stasera non possiamo gioire ma rimboccarsi le maniche e giocarci al meglio le quattro partite rimanenti.”
Maritato: “Sapevamo che potevamo fargli del male e ci siamo riusciti, avevo questa occasione è l’ho colta. Da parte nostra c’è il rammarico di non aver portato a casa l’intera posta in palio, ma i derby sono sempre molto particolari. Non avevo mai visto così tanto pubblico sapevo che c’era attesa per la gara, spero che ci sosterranno ancora nelle gare che restano. Al goal sono andato da Galderisi ma il mio modo di esultare era per condividerlo con la panchina.”
Galderisi– “Il Pisa è una delle squadre migliori del giorne che ha grandi qualità; siamo stati bravi appena preso il goal a non sbilancirsi troppo, siamo stati bravi nella ripresa, non dovevamo farli giocare perchè potevano metterci in difficoltà. Io ero stra convinto ad un certo punto di poterla vincere, vedevo la voglia di portare a casa i tre punti e loro si sono allungati ed erano in difficoltà. Io adoro questo tipo di partite fatte per uomini, a fine gara ci siamo stretti la mano, magari qualche errore ci può essere stato. Conosco Rino so che in campo è una cosa, poi fuori dal campo tutto finisce lì. ”
Gattuso – “Nessun rimpianto perchè sapevamo che venivamo qua in un ambiente difficile e siamo stati dei polli, i calciatori possono sbagliare, non voglio fare palemica.Io parlo solo dell’aspetto tecnico io dell’arbitraggio non parlo più. Nel calcio anche io ho giocato le partite con furbizia ed esperienza, polli noi a cadere nelle trappole. Oggi Di Tacchhio ha fatto buona preztazione, ora è un giocatore che ha messo qualità e quantità in mezzo al campo, sapevo che era in crescita. Tutta la squadra ha fatto bene in realtà. Oggi mi sono dovuto frenare perchè c’era un vecchietto che mi ha detto di tutto, ma occorre fare questo percorso soprattutto nelle categorie più basse. La cosa che non mi è piaciuata è la reazione di Crescenzi e avogadri, perchè lo sapevamo che ci poteva essere una provocazione, non giudico errori in campo ci possono stare, l’importnate che ci sia appartenenza e voglia.”