Festeggia quest’oggi 63 anni, essendo nato a Pisa il 18 maggio 1953, Fabrizio Rapalini, per un decennio difensore in maglia nerazzurra nel corso degli anni ’70.
di Giovanni Manenti
Cresciuto nelle Giovanili del Pisa, Rapalini debutta in prima squadra nel ruolo di stopper nelle ultime due gare, entrambe in trasferta, della stagione 1971.72, rispettivamente contro Entella l’11 giugno ’72 e Sambenedettese sette giorni dopo, concluse con altrettante sconfitte …
L’anno seguente disputa il suo primo Campionato da titolare in una difesa che, oltre a Leardi in porta, è composta anche da Luperini, Scotto e Gonfiantini, l’ideale per un ventenne come Rapalini per acquistare sicurezza e maturare esperienza nel ruolo, confermandosi anche nella stagione successiva che il Pisa conclude al sesto posto anche grazie all’apporto di un giovane di belle speranze, “tale” Marco Tardelli …
Dopo che per tre Campionati – dal ’75 al ’77 – le sue apparizioni in prima squadra si riducono per il ritorno di Gasparroni e gli acquisti di Schiaretta, Baiardo e Della Bianchina, Rapalini riconquista il ruolo di titolare al centro della difesa nella Stagione 1977.78 di riforma dei Campionati di Serie C ed in cui il Pisa, terminando al quinto posto, acquisisce il diritto a partecipare al successivo Torneo di Serie C1 …
L’estate ’78 è caratterizzata dal cambio al vertice societario, con l’avvento alla Presidenza di Romeo Anconetani, e Rapalini rimane protagonista, arretrando la propria posizione a terzino marcatore con l’innesto di Miele nel ruolo di stopper, nella “cavalcata” che porta il Pisa a conquistare l’agognata Promozione in Serie B con la vittoria di Pagani all’ultima Giornata …
Rapalini viene “ripagato” della sua fedeltà alla causa nerazzurra potendo, a 26 anni, disputare il suo primo (ed unico …) Campionato Cadetto, in cui, peraltro, si fa ben valere collezionando 26 presenze ed alternandosi con Federico Rossi e Miele nei due ruoli di terzino marcatore e stopper, essendo gli altri – terzino fluidificante e libero – “proprietà riservata” di Contratto e Vianello …
Conquistata la salvezza, Rapalini non rientra più nei piani societari che stanno mettendo a punto la squadra per puntare alla promozione nella Massima Divisione e, dopo aver vestito per 188 volte la maglia nerazzurra in sole gare di Campionato (circostanza che lo pone al dodicesimo posto nella Graduatoria “All Time” …), con la particolarità di non aver mai segnato neppure una rete, si trasferisce nell’estate ’80 in Serie C1 al Livorno, prima di concludere la carriera, nel 1983 a 30 anni, con due ultime Stagioni al Montecatini in C2 …
Ad un “pisano doc”, emblema di quella squadra degli anni ’70 che a tanti tifosi è rimasta nel cuore per l’attaccamento ai colori nerazzurri sempre dimostrato da coloro che scendevano in campo pur in un periodo di ristrettezze economiche, vadano pertanto quest’oggi i più sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!