Nei giorni successivi alla netta affermazione casalinga del Pisa contro il Pordenone , sul sito www.ansa.it si è appresa la volontà di Mister Gattuso di prendere le distanze dal progetto Football College, un idea realizzata dal Presidente del Pisa Fabio Petroni, ma che da subito ha causato grandi perplessità da parte del tecnico nerazzurro. La nota Ansa dei legali di “Ringhio” è chiara e non soggetta ad interpretazioni, e dalla stessa non potevano che seguire ulteriori conseguenze. Sulle colonne del Tirreno di oggi alcuni commenti da parte del Vice Presidente del Pisa Giancarlo Freggia sono altrettanto chiari e evidenziano il fatto che all’interno della società ci siano due posizioni in contrapposizione, tanto che lo stesso Vice Presidente dichiara che Gattuso e Lucchesi sono pronti a lasciare se a restare sarà il socio romano.
Rapida la replica del consigliere Avv. Vincenzo Taverniti che con questo comunicato appena arrivato alla nostra Redazione, espone il suo pensiero e quello del Presidente Petroni che nei giorni passati proprio alla stampa aveva dichiarato di non voler rilasciare commenti sulla questione e voler rimanere concentrato sulle sfide che attendono la squadra:
“Prendo atto delle dichiarazioni del Dott. Lucchesi. A mio avviso è da irresponsabili ingenerare incertezze sul futuro della società e della squadra in un momento così delicato e tra l’altro unicamente nel tentativo di procurarsi un ingiusto profitto.Concordo con la decisione del Dr. Petroni di non rilasciare alcuna dichiarazione sulle questioni societarie sino alla conclusione dei play off. Ritengo che la città, i tifosi e la squadra meritino questo.“
E’ appena iniziato un nuovo periodo di conflitti sotto la Torre?
Gli sportivi all’unanimità in base anche ai loro commenti ed e-mail che ci giungono, auspicano chiarezza e soprattutto sottolineano la volontà di avere solidità societaria per ambire a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama calcistico nazionale. Non entrando nel merito non avendone elementi sufficienti, resta doveroso tuttavia riconoscere alle parti in gioco, il diritto a vedere tutelati i propri diritti e la propria immagine qualora siano stati in qualche modo pregiudicati. L’obiettivo principale resta al momento confinato al campo, dove i ragazzi di Mister Gattuso sono chiamati a dare ancora il meglio di loro, tra poco più di 72 ore contro un Pordenone agguerrito.
Au.Ma