Riscoprire, valorizzazione ed utilizzate nella filiera i cereali antichi e biologici per creare nuove opportunità alimentari, più sane, più “local” per il consumatore e per le imprese. L’impiego di varietà come il verna, il tumminia, il saragolla, il gentil rosso che non sono rimaneggiate geneticamente dall’uomo, sono più leggeri e digeribili ed evitano lo sviluppo di intolleranze. Prosegue il ciclo di appuntamenti del progetto Pillole informative sui prodotti agroalimentari” promosso Coldiretti Pisa e la Camera di Commercio di Pisa in collaborazione con Toscana Biologica e Slow Food Monte Pisano che vivrà domenica 5 giugno, dalle ore 9.30, presso la sala riunioni del Consorzio Agrario di Pisa (via Aurelia Nord, 4), un’altra tappa importante del percorso di informazione e formazione rivolto sia alle imprese agricole e agli attori della panificazione sia ai consumatori. Sono 87, secondo l’ultimo censimento Istat, le imprese cerealicole biologiche a livello provinciale, in pratica 1 su 3, a conferma di un settore che ha tutti i numeri per costruire occasioni economiche ed alimentari importanti. All’incontro parteciperanno, in qualità di relatori, Gianluca Brunori (Università di Pisa), Rossario Floriddia (azienda agricola biologica), Carlo Boni Brivio (azienda agricola biologica “Il Cerreto”), Marco Bignardi (Toscana Biologica), Stefano Campazzi (Pisa Quality Restaurant) e Simone Ferri Graziani (Presidente Coldiretti Livorno). La partecipazione all’incontro è libera e gratuita.
Prossimo appuntamento sabato 11 giugno, alle ore 16.00, presso la Saletta e Forno di Toscana Biologica Sala riunioni Via Aurelia Nord, 4 con il laboratorio di panificazione e di degustazione prodotti con farine di grani antichi. Per informazioni sul programma vai su www.pisa.coldiretti.it e pagina ufficiale facebook.