Presidente Petroni – “Partita vibrante due squadre che hanno dato uno spettacolo esaltante, sono stato riempito di telefonate e sms da parte di chi era alla tv ed ha visto la gara. Il Foggia era partito favorito, con questa gara abbiamo portato in parità le nostre possibilità. Hanno le stesse possibilità di vittoria. Nel primo tempo il Pisa è partito a razzo potevamo anche andare sul 3 a 0, poi il Foggia ha dimostrato di saper giocare un bel calcio e il pari era più che giusto. Ripresa poi eccezionale con un risultato ampiamente meritato, da parte del Pisa. Il secondo tempo mi è piaciuto perchè la nostra squadra è scesa in campo con determinazione piegando un grande Foggia. Oggi si è giocata l’ ultima gara del Pisa in casa ed i tifosi ci hanno regalato il miglior sostegno che potevano dare alla squadra. Ringrazio i tifosi della Curva Maurizio Alberti perchè li vedo presenti in modo attento e responsabile e questo ci aiuta molto, quindi senza retorica è a loro che vanno i miei ringraziamenti. Però voglio che nessuno creda che sia già acquisito il risultato in quanto a Foggia sarà molto dura.”
Roberto De Zerbi – “Bisogna fare i complimenti al Pisa bella squadra allenata da un allenatore vero per me è un’onore scontrarmi con un allenatore vero, un onore anche giocare in uno stadio così caldo. La mia squadra però ha giocato solo 20 minuti come voglio io , quindi io mi auguro che la mia squadra giochi come sa fare nelle prossima gara casalinga, per tutti i 90′ . I goal presi nel primo tempo sono venuti da errori che ci possono stare. Bruciano tutti i goal ma quello del 4 a 2 particolrmente. Ci prendiamo quello che è venuto fuori dal campo. Io sono passionale e corretto questa era la nostra 49′ gara ma non ho mai avuto espulsioni, è stato solo un’equivoco perchè ho buttato una palla verso la mia panchina aggiuntiva, non prendo neanche in considerazione di non esserci in finale perchè sono sicuro di quello che ho fatto. Nelle finali non ci sono favorite, io ho una mia idea, amo il posto dove sto lavorando fortemente, ma non aggiungo altro, ho testa solo per la gara di ritorno, e non penso ad altro. Io ai tifosi delusi non mi sento di promettere niente ma ho la mia idea di cosa possiamo fare, e mi fermo qui.”
Direttore Lucchesi – “Abbiamo giocato contro una squadra davvero forte e ci voleva una prestazione importante da parte del Pisa. La ripresa è stata interpretata bene, bravi i ragazzi ed il Mister a riorganizzarsi, ed è venuto fuori un risultato importante che non ci mette affatto in sicurezza, andremo a giocarcela a Foggia. Il primo tempo sono stati giocati 20 minuti importanti per noi, 20 per loro. Nella ripresa avevo un pò di timore invece i ragazzi sono entrati in campo in modo eccezionale, sono due squadre che meritano entrambe la B, migliori di altri che sono già in Cadetteria. La squadra ripartirà martedì con la settimana tipo e cercheremo di stare qua il più possibile, andando via giusto per fare la partita. I ragazzi sanno che in ballo c’è qualcosa di importante per la loro carriera e per la piazza.”
Edgar Cani – “Sono uscito solo per crampi, voglio tranquillizzare i tifosi. Siamo stati bravi non era gara facile anche tatticamente ma soprattutto da un punto di vista nervoso. Abbiamo visto molti video del Foggia, creano tanto e concedono tanto, noi siamo stati bravi a colpire nel momento giusto. Sappiamo che andremo in un campo ostico al ritorno, ma cercheremo di preparala bene e al meglio. La mia rete? La dedico a mio figlio Gabriel.”
Andrea Lisuzzo – “Fare partite di questo tipo sono sempre difficili e se non sei pronto rischi di andare come contro un muro e di fare brutte figure. La reazione, dopo i due nostri goal fatti sfruttando alcuni errori della difesa foggiana, non è stata buona. I loro due goal sono nati dalla loro bravura ne va dato atto. La mia carriera è passata anche da Foggia, sono legatissimo a quei colori, era per me una gara non come tutte le altre, visto che mia moglie è di Foggia e spesso anche in ferie sono lì, la bravura era anche in questo.”
Mister Gattuso – “Loro sono una squadra forte che non c’entra nulla con questa categoria, hanno una mentalità importante, il calcio che esprime non si vede neanche in categorie superiori. Oggi il Pisa è stato come 23 gladiatori, recuperiamo gli elmetti perchè ci sarà da battagliare, giocheremo in uno stadio infuocato con 18000 spettatori, speriamo in un pizzico di fortuna. Per quello che è stato visto oggi è un peccato che una squadra tra Pisa o Foggia debba restare in Lega Pro. Mi piace il gioco di De Zerbi, noi non giochiamo palla lunga e così anche il Foggia che ti mette sempre preoccupazione, con giocatori veramente forti, occorrerà avere una tenuta fisica al 100% senza sbavature. Ai miei ho chiesto nell’intervallo di buttare benzina nelle gambe, negli ultimi 25 minuti la mia squadra stava un pò meglio, la mia squadra in questi mesi atleticamente sta bene. Io ho studiato il Foggia guardandomi circa 50 partite anche quelle dello scorso anno, sapevo la squadra che incontravamo, ma oggi questa finale è motivo di orgoglio per la scuola allenatori di Coverciano, con due giovani come me e De Zerbi in una finale giocata così.”
Au.Ma.