L’offerta per l’acquisto del palazzo, situato in piazza dei Facchini, da parte della Fondazione Pisa considerata non congrua e non accettata.
L’assessore Andrea Serfogli, in apertura della seduta del Consiglio Comunale di Pisa del pomeriggio di giovedì 23 luglio, ha risposto in merito alla vendita del palazzo ex Telecom su sollecitazione del consigliere Ciccio Auletta, unacittàincomune-prc, che chiedeva se era congrua l’offerta di oltre 5 milioni della Fondazione Pisa per l’acquisito del palazzo ex Telecom di proprietà del Comune. Serfogli ha precisato che “Gli aspetti relativi alla congruità sono di competenza del dirigente che, però, non l’ha ritenuta congrua, anche perché non ci sono termini di paragone, per cui la procedura di gara sarà ripetuta” L’importo a base d’asta nella gara precedente era stato stabilito dal Comune in 6,2 milioni di euro con una possibilità di ribasso fino al 20%. Era arrivata una unica offerta, quella della Fondazione Pisa che proponeva 5,2 milioni di euro con un ribasso del 16%. Ma il dirigente non ha ritenuto accettabile tale offerta e quindi la gara è da rifare. Almeno per il momento quindi la vendita è saltata.
L. – 24 Luglio 2015