Quando accadono eventi di questo tipo che riguardano persone amiche, le parole non vengono fuori facilmente e si fa fatica a realizzare cosa è davvero avvenuto. La scomparsa di Giuliano Fontani ha lasciato tutti sconvolti e in questo momento di dolore vogliamo ricordare l’illustre giornalista pisano con queste belle parole di Giovanni Manenti:
“Si ha un bel dire che le morti sono un po’ tutte uguali, e se è vero che hanno la stessa tragica conclusione, vi sono quelle che ti colpiscono come uno schiaffo inaspettato, a cui fai fatica a credere, a metabolizzarne il significato, a scacciare dalla tua mente le ultime immagini di vita vissuta assieme all’amico o familiare scomparso …
Ed uno di questi casi è la inattesa scomparsa avvenuta stamane, a causa di un malore rivelatosi fatale, dell’amico – non posso definirmi “Collega” innanzi a lui, anche se so che nutriva una sincera stima professionale nei miei confronti – Giuliano Fontani, ex Capo Redattore della Redazione Sportiva de “Il Tirreno” ed ora, mentre si godeva la meritata pensione, collaboratore di vari siti online e che non faceva mai mancare la sua intelligente, ironica – e talora anche pungente, ma di sicuro mai banale – visione delle vicende calcistiche (e non solo) della nostra amata città, intervenendo gradito ospite alle varie Trasmissioni televisive e/o radiofoniche alle quali era molto spesso invitato ..
Non occorre dilungarsi su chi fosse e che cosa abbia rappresentato Giuliano per il Giornalismo Sportivo pisano, sempre “sul pezzo” come suol dirsi, avendo anche il dono di non volersi mai attenere alle apparenze e volendo anzi andare a “scavare” dentro la notizia al fine di svelare anche i risvolti magari marginali ma che ai più erano sfuggiti, era questo il suo mestiere e lo ha sempre svolto dignitosamente, aiutato senza alcun dubbio da un’innata facilità di scrittura che tutti gli abbiamo invidiato, in senso buono ovviamente ….
Quando un amico, una persona cara ci lascia così improvvisamente, non possono non venire alla mente gli ultimi istanti vissuti assieme e di Giuliano il ricordo è così vivo, tanto recente è il lasso di tempo trascorso dalla conclusione della gara di ieri pomeriggio all’Arena Garibaldi – in cui il “suo/nostro” Pisa gli ha regalato l’ultima gioia della sua esistenza terrena – quando, all’uscita dallo Stadio, prendendolo bonariamente in giro per il “look” in completo blu e cravatta dato il posto riservatogli in Tribuna d’Onore (con il senno di poi, quasi un omaggio anticipato alla sua figura …), lo avevo “prenotato” per la puntata di giovedì prossimo della Trasmissione Radiofonica “Quelli che discutono …” su Punto Radio, di cui era spesso ospite …
La risposta non poteva essere che la solita …”Chiamami pure, non c’è problema ….”, ed invece, il “problema” c’è stato, purtroppo di quelli che non si possono rimediare ….
Ciao Giuliano, resterai sempre nei nostri cuori e, se ci mancheranno la tua saggezza e la tua ironia, ci consola un po’ il fatto che ora sei andato a far compagnia al tuo “grande amico” Marco e sappiano che ora, lassù nell’Alto dei Cieli, il Pisa ha due sostenitori in più ….!!
