Per iniziativa dell’Associazione degli Amici di Pisa, ogni anno dal 1959 la città celebra tale giorno dedicato a San Sisto II papa e martire del secolo III come data memorabile per le varie battaglie, quasi sempre vittoriose, condotte dalla Flotta Pisana nel Medioevo, in un arco di tempo di quasi 300 anni. È Lo Die di Santo Sisto, Dies Memorialis: festa della riconoscenza e data memorabile della storia pisana.
Teatro della cerimonia è la chiesa di San Sisto in Corte Vecchia, nel cuore della Pisa antica e già in epoca medievale sede di riunioni del Senato della Repubblica Pisana e rogazioni di atti comunali. Fondata nel 1087 per celebrare il santo e in particolare la vittoria contro i saraceni di Al Mahdiya e Zawila, la chiesa romanica di San Sisto è tra le più amate dai pisani proprio per ciò che rappresenta. Ospita al suo interno, oltre a varie pitture e sculture realizzate nel corso dei secoli, anche le bandiere di Pisa e dei quattro quartieri medievali alfei di Ponte, Mezzo, Foriporta e Kinzica; un timone ed un albero d’imbarcazioni trecentesche; un’epigrafe tombale araba del XIV secolo, scoperta durante restauri all’interno del tempio e ricollocata a cura degli Amici di Pisa nel 2008.
Ogni 6 agosto, davanti alla lapide posta dall’associazione nel 1966 sul lato sinistro della chiesa per ricordare le imprese del 6 agosto nei secoli, si commemorano i Caduti Pisani di tutte le guerre, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari. In particolare il Porf. Mauro Ronzani relazionerà circa in merito all’impresa delle Baleari, la famosa vittoria di MAIORCA, nel nono centenario dall’avvenimento.