Festeggia quest’oggi 56 anni, essendo nato a Milano il 24 giugno 1960, Luca Birigozzi, attaccante nerazzurro “di scorta” negli anni della prima Promozione in A dell’Era Anconetani e della raggiunta salvezza l’anno seguente.
di Giovanni Manenti
Birigozzi debutta nel calcio professionistico appena diciasettenne, mettendosi in evidenza con la Solbiatese in Serie D, trasferendosi nell’estate ’79 alla Ternana in Serie B e, l’anno seguente, alla Roma, dove però è difficile ritagliarsi uno spazio tra i Campioni giallorossi dell’epoca ed anch’egli finisce tra la “schiera” dei giocatori che il Presidente Dino Viola “dirotta” alla “Corte di Romeo”, approdando sulle rive dell’Arno nell’ottobre ’81 ….
Sotto la guida del Tecnico piombinese Aldo Agroppi, Todesco debutta il 15 novembre ’81 all’Arena Garibaldi nel pareggio a reti bianche contro il Varese, subentrando ad inizio ripresa a Todesco, con il quale si alternerà per il resto della Stagione nel ruolo di ala sinistra quale partner d’attacco del centravanti Alessandro Bertoni, collezionando 25 presenze con 3 reti al suo attivo, tutte realizzate in trasferta e che fruttano altrettanti “preziosi” pareggi sui campi di Catania, Rimini e Foggia, in un Campionato trionfalmente concluso con la prima Promozione in Serie A dell’Era Anconetani …
L’anno seguente, con Vinicio in panchina ed Attilio Sorbi schierato nel ruolo di centravanti arretrato dopo la partenza di Bertoni, sono le due ali Berggreen e Todesco a cercare di far breccia nelle più solide difese della Massima Divisione, con Birigozzi che vede limitate le sue apparizioni in maglia nerazzurra a sole 14 occasioni, “condite” da una sola rete, ancorché decisiva per il punto del 2-2 nell’insidiosa trasferta di Ascoli e partecipando, comunque, alla vittoria per 2-0 a Torino contro i granata alla penultima giornata che garantiva al Pisa la permanenza nella Massima Serie, gara in cui entra in campo rilevando Berggreen proprio un minuto prima che Todesco siglasse il goal del vantaggio intorno all’ora di gioco, poi replicato da Sorbi 10’ dopo ….
Non vanno meglio, per Birigozzi, le cose l’anno seguente – e per il Pisa ancor peggio, risultando retrocesso a fine Stagione – mantenendo l’identico ruolino di 14 presenze ed una sola rete all’attivo, peraltro ancora decisiva per un pareggio esterno per 2-2 a Torino contro i granata che si erano portati sul 2-0, circostanza che determina la curiosità derivante dal fatto che nella sua esperienza in maglia nerazzurra Birigozzi abbia segnato 5 reti, tutte in trasferta, ed in gare tutte conclusesi sul risultato di parità ….
Trasferitosi a fine Campionato alla Sambenedettese in Serie B e l’anno seguente al Sorrento in C1, Birigozzi torna a Pisa nell’estate ’86 per scendere in campo nella sola gara d’esordio della Stagione, subentrando a Sclosa nella sconfitta interna per 0-2 contro il Modena, per poi essere ceduto a novembre al Benevento in C1 e quindi concludere, nel 1989 a 29 anni, la Carriera tra i Dilettanti con la Solbiatese con cui aveva iniziato l’attività agonistica ….
Ed anche se a Pisa Birigozzi è rimasto appena tre anni, di cui gli ultimi due vissuti più da “panchinaro” che da protagonista, il solo fatto che il loro ricordo porti alla mente degli sportivi nerazzurri momenti talmente felici, non possiamo che partecipargli, in questa lieta ricorrenza, i nostri più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!