Festeggia quest’oggi 62 anni, essendo nato a Careggine (Lu) il 24 settembre 1954, Marco Tardelli, uno dei più grandi centrocampisti del panorama calcistico italiano, che ha mosso i suoi primi passi in maglia nerazzurra ad inizio anni ’70 …
di Giovanni Manenti
Cresciuto nella Società Giovanile del San Martino, Tardelli viene prelevato dal Pisa con il quale debutta diciottenne il 25 marzo ’73 subentrando poco dopo l’ora di gioco a Vinciarelli nella vittoria casalinga per 2-0 sull’Olbia, concludendo la sua prima Stagione in nerazzurro con 11 presenze ed una rete, decisiva, realizzata il 6 maggio nella vittoria per 1-0 sul campo dell’Empoli …
L’anno seguente, con il povero Pozzan inizialmente alla guida, poi sostituito da Robotti, Tardelli si mette definitivamente in luce, disputando 33 delle 38 gare in programma di un Campionato che vede il Pisa concludere in una dignitosa sesta posizione, andando due volte a segno, entrambe le volte in incontri vinti dai nerazzurri per 3-1, il 28 aprile ’74 a Ravenna ed il 2 giugno successivo in casa con il Prato …
Le “sgroppate” di quel ragazzino esile ma estremamente resistente alla fatica lungo la fascia sinistra non passano inosservate ai Club di più alte Categorie e la Serie C va oramai stretta al buon Marco che, difatti, dopo essere stato scartato ad un “provino” dal Bologna perché “troppo magro …”, si trasferisce al Como in Serie B …
L’annata in riva al Lario è quello della definitiva affermazione per Tardelli, con 36 presenze e due reti, ed un fine conoscitore di calcio come Giampiero Boniperti non si lascia sfuggire l’occasione per accaparrarselo, dando vita ad un “sodalizio” tra Tardelli ed il Club bianconero che dura per ben un decennio, durante il quale arrivano successi uno dietro l’altro, sotto forma di 5 Scudetti, 2 Coppe Italia, Coppa Uefa, Coppa delle Coppe, Supercoppa Europea e Coppa dei Campioni, cui non aggiunge la Coppa Intercontinentale poiché nell’estate ’85 lascia la Juventus, così come Paolo Rossi, per approdare all’Inter dove disputa le sue due ultime Stagioni in Italia prima di concludere, nel 1988 a 34 anni, la Carriera con un’esperienza al San Gallo nel Campionato svizzero …
E quando, in ogni appassionato calcistico torna alla mente l’immagine di Tardelli esultante dopo la rete del 2-0 nella Finale di Madrid ’82 contro la Germania – icona di quel “Triunfo Mundial” – a noi tifosi pisani essa si sovrappone alle sue “volate” ad ampie falcate sotto la Gradinata o la Tribuna Coperta che lo avevano fatto simpaticamente ribattezzare “Schizzo” per la velocità dei suoi inserimenti e, pertanto, come non accomunarci ai sentimenti dei veri sportivi nel formulare anche da parte nostra i più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!