D’accordo che tre soli precedenti in Campionato tra Carpi e Pisa nel Dopoguerra sono ben poca cosa da un punto di vista meramente statistico, ma se, come suol dirsi, “Tre indizi fanno una prova“, ecco che il posticipo di lunedì sera tra biancorossi e nerazzurri non si presenta sotto i migliori auspici per i nostri colori …
di Giovanni Manenti
Difatti, basta pensare alla prima occasione in cui il Pisa si è recato al “Cabassi“, era il 20 ottobre ’74 ed i “Falconi” avevano appena riconquistato la C dopo otto anni di Serie D, ma anche il Pisa di quegli anni – da due Stagioni tornato nel “Purgatorio” dei Semiprofessionisti – non se la passava granché bene, tant’è che la gara si conclude con una rocambolesca sconfitta per 2-3 dei nerazzurri guidati da Mister Robotti, dopo che la prima frazione di gioco si era chiusa sull’1-1 (all’iniziale vantaggio dei Padroni di casa con Sintini aveva risposto Frendo in chiusura di tempo …) e che al 59′ Giannotti aveva portato il Pisa in vantaggio, solo per vedersi rimontare a poco più di un quarto d’ora dal termine dalla rete del pareggio siglata ancora da Sintini, con la “beffa finale” della rete del 3-2 realizzata da Gilli all’89’ su calcio di rigore …
Al ritorno all’Arena i nerazzurri si prendono un’ampia rivincita, travolgendo gli avversari – che poi termineranno malinconicamente all’ultimo posto la Stagione – con un sonoro 4-0, ma questa “Storia dei calci di rigore” risulta una costante negli incontri tra Pisa e Carpi in terra emiliana, come dimostra il successivo confronto, disputatosi a 25 anni di distanza, l’1 novembre 2009 con il Pisa costretto a ripartire dalla Serie D dopo i “disastri” della “Gestione Pomponi” …
E’ un Pisa gestito dalla Coppia Battini/Camilli e guidato da Mister Indiani che, dopo aver bene iniziato la Stagione, è incappato nella prima sconfitta (0-1 casalingo contro il Russi …) cui ha fatto seguito un rocambolesco pareggio esterno per 3-3 sul campo del Castellarano ed il “Comandante” Pietro Camilli non nasconde i suoi malumori verso il Tecnico di Certaldo …
I nerazzurri iniziano discretamente l’incontro, pur non creando situazioni particolarmente pericolose, ma vanno sotto poco prima della mezz’ora per una incursione sulla sinistra dell’ex Taugourdeau, la cui conclusione in diagonale trova impreparato Bercigli. Andato al riposo in svantaggio, il Pisa rischia “il colpo del ko” in avvio di ripresa, per poi ritrovarsi con la ghiotta opportunità di riequilibrare le sorti dell’incontro quando il Direttore di gara concede ai nerazzurri un calcio di rigore al 60′, massima punizione che però Carparelli calcia sopra la traversa ed i successivi attacchi dei nerazzurri non sortiscono alcun esito positivo, condannandoli alla sconfitta e, per quanto attiene ad Indiani, all’esonero subito dopo la gara in favore dell’arrivo di Stefano Cuoghi …
Passano due anni e le due compagini si ritrovano di fronte, stavolta su di un palcoscenico più degno, costituito dalla “Lega Pro – Prima Divisione” – Categoria che il Carpi ha conquistato vincendo il Campionato di Seconda Divisione – Girone B 2010.11 – sfidandosi il 4 dicembre 2011 al “Giglio” di Reggio Emilia, per la 15.ma e terz’ultima gara del Girone di Andata …
Il Pisa, guidato da Dino Pagliari che si è guadagnato la conferma dopo l’ottimo finale del Campionato precedente in cui era subentrato a Semplici sulla panchina nerazzurra, si trova a quota 22 punti in Classifica, a tre lunghezze di distanza dai biancorossi che, dopo un avvio incerto con conseguente avvicendamento in panchina con Notaristeno a rimpiazzare l’esonerato Maddaloni, sta lottando per un posto nei Playoff di fine Stagione …
Dopo un inizio favorevole ai nerazzurri, dalla metà del primo tempo i biancorossi locali prendono il comando delle operazioni, andando al riposo in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Poli al 41′, abile a sfruttare un bel cross dalla destra di Di Gaudio. In avvio di ripresa, Pagliari “gioca la carta” Obodo in luogo di Benvenga, ma sono ancora i Padroni di casa ad avere l’opportunità del raddoppio grazie ad un calcio di rigore al 58′ che Eusepi (sì, proprio lui …) si fa respingere da Pugliesi, “vendicandosi” però appena 2′ dopo, ribattendo in rete una corta respinta dell’estremo difensore su colpo di testa di Cioffi …
Pagliari corre ai ripari, inserendo Nicastro per Benedetti e Gatto per Strizzolo prima di essere allontanato dal Direttore di Gara per proteste a metà ripresa, ma i cambi portano fortuna, dato che al 70′ Perna è lesto ad approfittare di una incertezza di un difensore per dimezzare lo svantaggio ed è poi ancora il centravanti nerazzurro, in un “Giglio” avvolto dalla nebbia, a siglare all’ultimo respiro il punto del 2-2 al terzo dei quattro minuti di recupero, sfruttando sotto misura un cross dalla sinistra di Favasuli, con ciò facendo calare anche il sipario, oltre che la nebbia, su di un match avvincente e combattuto …
Speriamo sia giunto il momento per “sfatare” questo tabù e cogliere la prima vittoria in terra emiliana …!!