Un altro dei protagonisti in nerazzurro della magica “Era Anconetani” compie gli anni quest’oggi, vale a dire Giuseppe Incocciati, nato giustappunto a Fiuggi il 16 Novembre 1963.
di Giovanni Manenti
Cresciuto nelle Giovanili del Milan, Incocciati esordisce nella Massima Serie nella stagione 1981.82 in Bologna-Milan 0-0, annata infausta per i colori rossoneri che si conclude con la prima retrocessione “sul campo” in Serie B. Prosegue il suo cammino con la squadra milanese, dopo la pronta immediata risalita nel calcio che conta, sino alla fine del 1985, allorquando viene girato in prestito all’Ascoli, con cui conquista una seconda Promozione nella Massima Divisione, e, nella stagione successiva, con l’arrivo alla presidenza di Silvio Berlusconi e conseguente rinnovamento della rosa, ceduto a titolo definitivo all’Atalanta.
Conclusa l’esperienza bergamasca con una nuova retrocessione tra i cadetti, Incocciati inizia ad “assaporare” l’aria toscana nella stagione 1987.88 accasandosi all’Empoli, dove, peraltro, non riesce ad evitare l’ennesima caduta in Serie B (anche per effetto della penalizzazione iniziale di 5 punti), nel mentre il Pisa otteneva, viceversa, la salvezza alla guida di Mister Materazzi.
Le buone prestazioni fornite, non passano inosservate agli osservatori nerazzurri ed, a novembre ’88, Incocciati viene acquistato dal Pisa, esordendo in nerazzurro il 20 del medesimo mese, a quattro giorni di distanza dal suo venticinquesimo Compleanno, nel derby Pisa-Fiorentina disputatosi all’Arena e terminato a reti bianche.
Nonostante la buona vena realizzativa, con 7 reti all’attivo risulterà il “Top Scorer” di quella stagione, il Pisa non riesce ad evitare la retrocessione nella Serie Cadetta al termine di un’annata che ha visto invece i nerazzurri competitivi in Coppa Italia, Torneo in cui annoverano “vittime illustri” quali Fiorentina e Roma, seccamente rimandate battute all’Arena nei turni preliminari con i rispettivi punteggi di 4-2 e 3-1. Ed è proprio una rete di Incocciati a 5’ dal termine del ritorno dei quarti di Finale all’Arena contro il Verona a schiudere ai nerazzurri la strada per le semifinali, dove un avversario decisamente fuori portata quale il Napoli di Maradona eliminerà il Pisa con un 2-0 all’Arena bissato da una vittoria di misura per 1-0 al S. Paolo.
La voglia di riscatto di Incocciati e di tutta la squadra risulta determinante nella successiva stagione in Serie B, con i nerazzurri che ottengono una comoda promozione alle spalle del Torino ed all’Arena si torna a sognare grazie alla ritrovata vena realizzativa di Piovanelli, che con 18 reti totalizzerà il suo “Top” in Carriera, così come le 12 messe a segno dal “ciociaro” rappresentano il suo massimo per singola Stagione, in un attacco formato da Dolcetti, Cuoghi, Incocciati, Been e Piovanelli che per la categoria risultava indubbiamente un lusso.
L’anno successivo in A, il posto di Incocciati, nel frattempo trasferitosi a Napoli insieme ad un pisano illustre come il portiere Giovanni Galli, venne preso da Padovano, mentre “Peppiniello”, dopo una sola stagione tra i partenopei, conclude la sua più che dignitosa carriera con altri due Campionati al Bologna ed altrettanti ad Ascoli.
Ritiratosi dall’attività agonistica ha intrapreso con alterne fortune la Carriera di Allenatore, inframezzata da esperienze televisive in veste di opinionista ed anche da un incarico politico quale Assessore allo sport nel Comune di Fiuggi.
Giocatore versatile, dotato di buon dribbling e discreto tiro in porta, ha complessivamente disputato 335 partite di Campionato tra i Professionisti, realizzando 70 reti, di cui 19 solo con la maglia nerazzurra, lasciando un ottimo ricordo tra tutti i tifosi che hanno potuto assistere alle sue giocate e che, pertanto, non possono che unirsi a noi nel formulare ad Incocciati i più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno ….!!