Il Festival Nessiah – organizzato dalla Comunità ebraica di Pisa e diretto dal M° Andrea Gottfried, ideatore e fondatore – compie l’importante traguardo di 20 anni di vita. Vent’anni è l’età del divertimento e della vitalità più gioiosa, e per festeggiarla Nessiah si regala alcune novità. Il tema della ventesima edizione sarà “trame e tessuti” declinato nei diversi aspetti della cultura ebraica. Il Festival, con Direttore artistico M° Andrea Gottfried, si terrà dal 27 novembre all’11 a Pisa e Cascina. La prima novità è un allestimento di un’Opera, L’Amico Fritz di Mascagni, in un formato coinvolgente e in grado di parlare anche ai non melomani; proseguendo il percorso nei cinque sensi, poi, quest’anno sarà privilegiato il tatto, raccontato da una mostra che associa tessuti e disegni di Michal Hidas, una delle più interessanti stiliste israeliane emergenti. La musica rimane la vera padrona di casa del festival, con proposte che fondono Medio Oriente e Berlino, Mitteleuropa e Gerusalemme. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Il festival è organizzato dalla Comunità Ebraica di Pisa con il fondamentale contributo della Fondazione Pisa, il sostegno del Comune di Pisa, la collaborazione del Comune di Cascina. Il Festival fa parte di RE.T.E.-Rete Toscana Ebraica, progetto sostenuto dalla Regione Toscana nella figura di Monica Barni, vicepresidente regionale e assessore alla cultura.
LA STORIA
Il Festival Nessiah, in ebraico “viaggio”, nasce nel 1997 dalla felice intuizione di Andrea Gottfried, all’epoca giovane pianista e direttore d’orchestra, che, con il sostegno della Comunità Ebraica di Pisa organizza una prima rassegna di 3 concerti nella città toscana. Negli anni il Festival cresce in geografia (arrivando fino a Lucca e a Livorno) e in qualità, grazie soprattutto alla partecipazione della Fondazione CaRiPi (oggi Fondazione Pisa) che ne garantisce la stabilità attraverso convenzioni pluriennali. Unico Festival del suo genere nel panorama nazionale, Nessiah è punto di riferimento e tappa fondamentale per tutti quegli artisti che hanno trasformato la ricerca all’interno del patrimonio culturale ebraico in un progetto professionale di arte, cultura, spiritualità e divulgazione. Grandi artisti internazionali e giovani sperimentatori, celebrità affermate e talenti esordienti hanno popolato i cartelloni delle varie edizioni declinando i temi che si sono susseguiti negli anni. Il fine ultimo è sempre stato quello di esplorare e raccontare la cultura ebraica in tutte le sue sfaccettature, mostrando la ricchezza della sua storia millenaria e la varietà delle tradizioni di luoghi diversi. Musica, teatro, cinema, letteratura, cucina, danza e tanti altri sono gli ingredienti che ogni anno si mescolano per creare un festival che coinvolge la città e il territorio in una reale sinergia virtuosa, che collega teatri e hotel storici, sale da concerto, ex chiese divenute teatri e, naturalmente, la sinagoga. http://www.festivalnessiah.it/. Ufficio stampa cell. 331 6122026.