Sono 171 i ragazzi che sabato 21 gennaio, con una cerimonia istituzionale che si è tenuta a Palazzo dei Congressi, hanno ritirato il diploma di laurea di primo livello in Ingegneria conseguita nel secondo semestre del 2016 all’Università di Pisa. I neolaureati hanno presentato una breve sintesi dell’attività svolta come prova finale, ricevendo poi il loro diploma di laurea o, se laureati con lode, una medaglia della Scuola interdipartimentale di Ingegneria, appositamente realizzata. Alla cerimonia, ha portato i suoi saluti anche il rettore Paolo Mancarella.
La commissione, abbigliata nella tradizionale divisa comprendente toga, tocco e pettorina, era formata dal neo-presidente della Scuola interdipartimentale di Ingegneria, Alberto Landi, dal professor Massimo Ceraolo, presidente di cerimonia, e dai vari presidenti dei corsi di laurea che si sono alternati nelle varie sessioni della giornata: Buno Neri (Ingegneria elettronica); Marco Avvenuti, in sostituzione di Gigliola Vaglini (Ingegneria informatica); Giuliano Manara (Ingegneria delle Telecomunicazioni); Luigi Landini (Ingegneria biomedica); Massimo Losa (Ingegneria civile ambientale e edile, Ingegneria civile e ambientale; Ingegneria civile dell’ambiente e del territorio, Ingegneria edile); Alessandro Franco (Ingegneria elettrica/energetica/dell’energia); Walter Ambrosini (Ingegneria della sicurezza industriale e nucleare, Ingegneria nucleare e della sicurezza e protezione e Ingegneria meccanica, quest’ultima in sostituzione di Sandro Barone); Maria Vittoria Salvetti (Ingegneria Aerospaziale); Sandra Vitolo (Ingegneria chimica); Andrea Bonaccorsi (Ingegneria gestionale).
«Questa è stata la seconda cerimonia di consegna dei diplomi e, come e più della precedente (svoltasi lo scorso 2 luglio) è stata coronata da buon successo – commenta il professor Massimo Ceraolo – I laureati, alcuni emozionati altri più spigliati, hanno avuto l’opportunità di esporre ad un’ampia platea il lavoro che hanno svolto come prova finale. La commissione ha ascoltato con interesse le relazioni, ricavandone anche un quadro ricco e completo delle varie attività che vengono svolte a coronamento del corso di laurea. La stessa commissione, alla fine di ogni turno, ha applaudito coralmente tutti i neo-laureati, incoraggiandoli a farsi strada nelle loro future carriere lavorative o di studio, portando alto il nome dell’Università di Pisa e della Scuola di Ingegneria».