PISA – Nella sede del Pisa 1909 a Montacchiello, presentazione ufficiale dell’attaccante Gaetano Masucci che arriva in nerazzurro dopo una trattativa durata qualche settimana.Si tratta di un calciatore fortemente voluto dal mister Gattuso. Queste le prime parole dell’ex Entella: “C’era da entrambe le parti la voglia di chiudere questo accordo ed è questo aspetto che poi ha fatto la differenza, ed eccomi qui finalmente. Sono molto contento di essere qui, mi ero appassionato alle vicende del Pisa di qualche mese fa, adesso ripartiamo. Ho scelto Pisa perchè è una piazza importante. Nel 4-3-3 ho fatto il centrale e l’esterno ma diciamo che ho provato un pò tutti i ruoli. Conosco Longhi e Di Tacchio e con loro ho parlato di questa esperienza e mi aspetto un ambiente caldo nel quale ho voglia di mettermi in gioco. Per fare bene in B ci vuole fame e unione nel gruppo. “
Presidente Giuseppe Corrado:”Abbiamo chiesto a Masucci di giocare subito contro il Novara. Con Rino Gattuso ci siamo detti che il girone di ritorno lo vogliamo vincere e credo che abbiamo fatto le mosse giuste. Il giocatore ha firmato un triennale a testimoniare che vogliamo dare una certa continutà. Noi con il giocatore ci siamo fatti avanti subito ad inizio anno perchè piaceva molto a Gattuso. L ‘ Entella da subito mi ha detto che se non riusciva a trovare un sostituto non lo avrebbe concesso, poi però siamo riusciti a chiudere. Ho trovato grande serietà nel giocatore e nel suo procuratore, che hanno creduto in questo nostro progetto. Il mercato potrebbe essere chiuso a questo punto; abbiamo fatto qualcosa per i giovanissimi per aiutare anche la Primavera, visto che siamo stati inviati al Torneo di Viareggio e quindi vogliamo non sfigurare in questa importante competizione. Nel mercato in uscita stiamo risolvendo, dopo Montella, anche il contratto con Lupoli, che è un giocatore giovane che è giusto torni a giocare dopo essere stato fuori rosa per qualche mese. Eusepi ha proposte e soluzioni interessanti, vediamo nei prossimi giorni che cosa succede, capisco il rapporto che si è creato tra il mister la città e alcuni giocatori, ma purtroppo ci sono delle regole che limitano il numero di giocatori di cui possiamo disporre. ”
Aurora Maltinti