PISA. Una generazione di artisti rende particolarmente vivace lo scenario della danza contemporanea italiana: la Serata eXpLo presenta alcune delle più interessanti e originali performance emerse dalla Vetrina della Giovane Danza d’Autore, azione promossa dal Network Anticorpi XL, prima rete nazionale indipendente per la promozione della danza d’autore, di cui la Fondazione Teatro di Pisa e Fondazione Toscana Spettacolo sono partner. Così il quinto appuntamento della Stagione di Danza 2016/17, organizzata insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus, sabato 4 marzo ore 21, porta sul palcoscenico della Chiesa di Sant’Andrea tre giovani “promesse” con le loro creazioni, accomunate dall’originalità del linguaggio e dall’innovazione della ricerca stilistica.
RE-GARDE, regia e coreografia del campano Francesco Colaleo, con lo stesso Colaleo e Maxime Freixas, porta in scena due uomini, specchio delle loro proiezioni, pronti a subire o ricevere, a dare o perdere, a essere manipolati, provocati, abbandonati. Il corpo è controllato e vigile come lo sguardo, ma non rinuncia a godere di momenti di distensione e respiro, in un tempo sospeso tra gesto e poesia. La performance esplora il senso della vista. Lo sguardo è al servizio non solo degli interpreti, ma dello spazio e dell’intero ambiente.
Colaleo, vincitore come giovane coreografo del Fringe Festival di Napoli nel 2013, ha intrapreso un percorso come autore spostandosi in Francia dove lavora con Maxime Freixas, fondando con lui la Compagnia MF, e vincendo diversi riconoscimenti tra cui il Premio Outlet (ACS Abruzzo), il premio Corto in Danza e la selezione per il Tobina Festival di Parigi. Re-Garde è una produzione Compagnie MF, in coproduzione con la Compagnia Artemis Danza / Monica Casadei e con il sostegno di ACS Abruzzo Circuito Spettacolo. L’emiliano Nicola Galli, artista che si occupa di ricerca corporea spaziando dalla coreografia alla performance, dall’installazione all’ideazione grafico-visiva, ci propone un radicale cambio di prospettiva, conducendoci in uno scenario celeste dove il movimento di due figure umane disegna nell’atmosfera surreale vettori e morbide linee, in VENUS, di cui cura concept, regia e coreografia, oltre che interpretarlo insieme con Alessandra Fabbri. Galli indaga qui il legame antico e indissolubile dell’uomo allo spazio e al tempo. La presenza delle due figure terrestri perturba l’atmosfera di Venere: il movimento dei due corpi estranei è punteggiato da elementi che, cadendo sulla superficie, interrompono l’azione. Esse contemplano il lontano pianeta Terra, maestoso e centrale nel panorama celeste, nel velato desiderio di farvi ritorno. Elementi scenici di Andrea Mosca, costumi di Elena Massari, musica di John Cage, Steve Reich, Edgard Varèse, per una produzione stereopsis / TIR Danza, con la collaborazione di L’arboreto – Teatro Dimora, Rete Anticorpi XL.
Terzo e ultimo brano in programma è 40.000 CENTIMETRI QUADRATI, di e con Claudia Catarzi, toscana, che sceglie un impianto scenico essenziale per indagare il tema del limite: la sua ricerca si concentra sul movimenti di un corpo solo che abita uno spazio specifico. Una pedana di due metri per due metri corrisponde, infatti, ai 40.000 centimetri quadrati del titolo. Lì si muove la coreografa e danzatrice di grande esperienza internazionale – è stata interprete di Micha van Hoecke, Constanza Macras, Virgilio Sieni, Iztok Kovač, Batsheva, Sasha Waltz & Guests – alla ricerca di una possibile plasmabilità del corpo nel risiedere in spazi specifici, nell’essere costretto da precise leggi fisiche ad abitare un luogo e i suoi parametri alterati. Centimetro per centimetro la danzatrice cerca la sua dimensione, scoprendo la duttilità del corpo e la sua libertà espressiva in una dimensione imposta. Musica di Spartaco Cortesi e Philip Glass, disegno luci Massimiliano Calvetti, produzione Company Blu. Tre cifre stilistiche differenti, quindi, che testimoniano anche i diversi percorsi formativi e la provenienza dei tre coreografi scelti, per una serata a favore della cultura della contemporaneità. Alla fine dello spettacolo, un incontro/conversazione con i coreografi Francesco Colaleo, Nicola Galli e Claudia Catarzi, a cura di Silvia Poletti, critico e studiosa di danza. Biglietti con prezzi che variano da 10,00 a 5,00 Euro, con le consuete riduzioni, oltre a quella del 50% per giovani, studenti e scuole di danza, in vendita presso il Botteghino del Teatro Verdi. Per ulteriori informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it