Il congresso provinciale fondativo di Sinistra italiana a Pisa ha concluso i suoi lavori nella tarda serata del 7 aprile con la scelta della dirigenza locale. Sono stati eletti all’unanimità il coordinatore provinciale, il tesoriere e la delegazione per il congresso regionale del partito, che si terrà nella settimana successiva alla Pasqua. Carmelo Scaramuzzino, già capogruppo della sinistra in Consiglio Comunale a Pisa fra 2008 e 2013, rivestirà il ruolo di responsabile della tesoreria dell’organizzazione. Sarà invece Ettore Bucci, dottorando in storia contemporanea ed attivista del mondo sociale e politico pisano, il primo segretario territoriale del partito. “Accetto l’incarico con spirito di servizio” ha dichiarato, appena eletto. “Ora abbiamo il compito collettivo di non lasciare indietro nessuno, né nella nostra comunità politica in tutta la provincia, né nella società: bisogna combattere le disuguaglianze con nettezza, dimostrare che esistono politiche per dare dignità alla vita delle persone, costruendo percorsi sempre più inclusivi affinché l’alternativa che noi vogliamo non sia un vuoto mucchio di parole. Faremo il nostro meglio, con umiltà ed unità”. Nel corso dell’assise, che ha visto la partecipazione di esponenti dell’associazionismo e dei sindacati oltre ai saluti delle organizzazioni politiche del territorio (dal Partito Democratico alla coalizione Una Città in Comune-Rifondazione Comunista, dalla lista Insieme per il Bene Comune di Calcinaia Fornacette a Sinistra per Cascina), sono stati approvati all’unanimità alcuni documenti: Sinistra italiana ribadisce la netta contrarietà ai decreti Minniti-Orlando, che criminalizzano l’esclusione sociale e la povertà, esigendo dai propri iscritti ed eletti l’impegno a non applicare tali dispositivi sui propri territori. Inoltre, il partito riconosce nello spazio della Toscana Costa un luogo in cui sviluppare battaglie comuni interprovinciali: critica alla gestione dei servizi pubblici locali, contrarietà all’Autostrada Tirrenica. Proprio per dare spazio ad un progetto comune di alternativa, i coordinatori provinciali di Sinistra italiana di Pisa, Grosseto e Livorno costruiranno un tavolo di consultazione permanente nel partito. Infine, l’assemblea ha approvato un testo di orientamento sulle politiche degli enti locali, dove Sinistra italiana dichiara la non ineluttabilità delle alleanze e la necessità di costruire spazi comuni di partecipazione con forze politiche, cittadini ed energie sociali sulla base della coerente condivisione di un progetto di governo. Un progetto incardinato sull’ampliamento delle reti di protezione sociale e sanitaria pubblica, sul lavoro dignitoso e ben pagato, sulle politiche di tutela dell’ambiente. “Su queste priorità non negoziabili non faremo sconti a nessuno” ha dichiarato il coordinatore provinciale: “la vita e la dignità delle persone sono i cardini della nostra politica e non saranno sacrificate sull’altare dei tatticismi. Siamo pronti a relazionarci con tutte le donne e gli uomini di buona volontà che vorranno condividere percorsi ancorati alla restituzione dei diritti alle persone, alla centralità di saperi, sanità pubblica, welfare e lavoro in una società più solidale e giusta”. Prossimo appuntamento del partito a Pisa sarà un dibattito pubblico su migranti ed accoglienza che si terrà il 12 aprile alle 21:00 presso il circolo ARCI Rinascita, alla presenza del capogruppo della sinistra in Consiglio Regionale, Tommaso Fattori, di Sergio Bontempelli presidente di Africa Insieme e di Carlo Scorrano della ISTOS edizioni. Il dibattito prenderà inizio dall’esperienza dei volontari impegnati nell’accoglienza che ha prodotto il libro “Io ci sto fra i migranti”, curato da Rosario Sardella.
Sinistra Italiana conclude il primo congresso provinciale di Pisa
