E’ stata costituita la nuova Azienda USL Toscana nord ovest che ingloba le ex asl di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Viareggio.
La nuova ASL conta oltre 13.000 dipendenti, 2 miliardi di euro di bilancio, 13 stabilimenti ospedalieri, 12 zone distretto e una popolazione residente di oltre 1 milione e 200 mila abitanti. La sede legale, provvisoria, è a Pisa in via Cocchi e la direttrice generale è Maria Teresa De Lauretis, livornese, 62 anni. La De Lauretis ha partecipato alle prime fasi della costituzione del servizio sanitario nazionale in ruoli dirigenziali e ha ricoperto la carica di direttrice generale dal 2005, prima a Pisa e poi a Massa Carrara. “Questa riforma del sistema sanitario toscano – ha dichiarato la De Lauretis – con il passaggio da 12 a 3 Asl a livello regionale deve essere vista come una sfida ed un’opportunità per noi e per tutti i nostri professionisti. A breve il quadro dirigenziale sarà completato con la nomina del direttore sanitario, amministrativo e dei servizi sociali. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli operatori per l’impegno e la professionalità dimostrati in questi mesi di passaggio dove ho ricoperto il ruolo di Commissario”. In merito ai timori di tagli al servizio che questa razionalizzazione potrebbe comportare, la nuova direttrice generale ha voluto rassicurare dicendo che non chiuderà nessun ospedale, ma la rete ospedaliera verrà riordinata, valorizzando le specificità di ciascun presidio, con la garanzia di un coordinamento forte tra di loro. Tra gli atti adottati, a partire dal 2 gennaio, c’è la conferma provvisoria degli assetti organizzativi già presenti nelle aziende soppresse, per il tempo necessario ad attivare l’avvio dei nuovi modelli organizzativi. Sono state inoltre introdotte ulteriori misure organizzative indispensabili ad assicurare il coordinamento dei processi e delle attività nell’ambito della nuova Azienda unica.