Mister Gattuso: “Non ho avuto impressione squadra giocasse con paura prima del goal, la squadra ha fatto quello che doveva fare dispiace non aver giocato così tutte le gare quelle in casa dico. Oggi è stato fatto un qualcosa di meglio ma non basta. Certo se ero preoccupato la settimana scorsa ora qualche speranza l’ho perchè ci hanno provato oggi a giocarsela, però con la speranza non si va da nessuna parte, manca la vittoria da troppo tempo, la colpa è tutta mia sono io che guido la squadra e mi sento io il responsabile, non attacchiamoci alla sfortuna. La gente alla fine ci ha applaudito ci hanno dato una bella lezione di sportività, gli ultrà vengono massacrati spesso, ma da loro ho sentito parole di stima mi fa piacere, ma brucia troppo fa male non riuscire a mantenere la categoria, dispiace per la gente di Pisa. Quando arriverà la retrocessione si parlerà di me di cosa farò, ora mi impegno a rovesciare questa situazione, il resto si vedrà. Manaj l’ho voluto, io mi assumo le responsabilità di questa scelta, ci sta che bisogna attendere qualche anno per vederlo esplodere, io insieme alla società ho scelto i giocatori del mercato di gennaio e lo abbiamo fatto valutando il budget a disposizione. Siamo con un piede in Lega Pro ma la nuova società sta investendo molto e i giocatori lo avvertono e lo sanno, e le loro facce tristi sono proprio indicative di questa consapevolezza. ”
Gaetano Masucci: “Siamo usciti tra gli applausi e ci fa ancora più rabbia per non riuscire a dare una gioia a questa gente che ha tanta passione. Siamo un gruppo di uomini e ci prendiamo le nostre responsabilità. Ripartiamo dagli applausi della gente per provarci, la differenza la fanno gli episodi e noi non riusciamo a portarli dalla nostra. Forse il fattore mentale ci sta pesando noi ci proveremo fino alla fine basterebbe una scintilla, facciamo fatica ultimamente in casa rispetto alle trasferte e a Trapani dobbiamo provarci.”
Daniele Mannini:”Quando si perde si deve spiegare e non è facile farlo. E’ un momento difficile e non me la sento di spendere parole in un momento così, o di dare giustificazioni. Gli errori si pagano che sia dei singoli o della squadra. Oggi chi è entrato ha fatto vedere che ci credevano molto, ma come chi era in campo, credo che la voglia di lottare sia di tutti. alla fine la vicinanza della gente ci ha colpito, in un momento così difficile, sapevamo che avremmo avuto il sostegno fino alla fine, faccio fatica a parlarne anche in virtù di questo tributo.”