Pontasserchio (Pisa) – Agrifiera torna e si prepara a battere ogni record anche nel 2017, proprio nella Giornata della Terra. L’edizione numero 109 di una delle più importanti (e longeve) fiere agricole della Toscana e d’Italia ha aperto oggi i battenti, e punta a superare le 150 mila presenze di qui al 1° maggio. Il consueto taglio del nastro, come da tradizione, ha avuto luogo all’ingresso del Parco della Pace “Tiziano Terzani” di Pontasserchio alla presenza delle autorità ed è stato impreziosito dall’esibizione degli sbandieratori di Pisa, i Vessilli Pisani, e dalla Filarmonica Sangiulianese. Questa edizione 2017 si caratterizzerà per un maggior coinvolgimento dei produttori locali e maggior spazio sarà dato si mestieri legati alla trasformazione dei prodotti della terra e agli incontri con la cucina nostrana, ma anche internazionale. Poi le aree dedicate all’olio extravergine dei Monti Pisani, e l’immancabile torta co’ bischeri, i laboratori, le degustazioni. Tutti i giorni saranno attivi vari laboratori per bambini e adulti, nell’area Agrihorse e nell’Agriranch, con punto di sosta, di ristoro e d’incontro di cavalieri, associazioni equestri, zoofile, cinofile. Non mancherà la mostra delle carrozze, con l’esposizione di modelli moderni d’epoca, l’angolo degli attrezzi agricoli e delle macchine agricole d’epoca, la fattoria didattica, con appuntamenti giornalieri e tour guidato.
Ci si divertirà anche con i laboratori rivolti alle maestrie del passato con le botteghe rurali del legno, dell’impagliatura, della lavorazione della pietra, della ceramica, della scultura, dell’intreccio, degli aquiloni, dell’erboristeria e della fitoalimurgia. All’Agridance si ballerà in stile country, la line dance è ormai un appuntamento atteso dai visitatori della rassegna. All’AgriArena si terranno, oltre alle esibizioni delle scuole del territorio, spettacoli e concerti di grandi artisti. Lo spazio commerciale, riorganizzato nei vari settori commerciali, ospiterà oltre 160 aziende selezionate collocate sia nel padiglione coperto sia nelle aree esterne attrezzate con apposite strutture che ben si integrano al contesto di particolare valore ambientale. Insomma, una 109esima edizione che lascia ben sperare per un ulteriore passo avanti per la più grande fiera agricola della Toscana, fiore all’occhiello della nostra provincia. «Per la terza volta ho l’onore di inaugurare Agrifiera di Pontasserchio nelle vesti di primo cittadino della nostra comunità – afferma il sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio –. Una fiera che compie 109 anni e che è diventata un simbolo non solo della nostra comunità ma anche della regione. Agrifiera è il simbolo della nostra comunità tutta: una comunità plasmata dal contesto rurale e modellata da un’antichissima tradizione agricola.
Agrifiera è la vetrina delle nostre eccellenze: del nostro territorio, delle sue produzioni, della sua cultura e della sua storia. Agrifiera è la vetrina della nostra gente, che fa del lavoro e del volontariato i tratti più significativi della propria dignità e del proprio modo di essere. Vivere Agrifiera significa andare alla ricerca dell’autenticità di San Giuliano Terme. un viaggio per assaporarne l’essenza più autentica».
«Anche questa edizione si inserisce nel solco della tradizione che guarda al futuro – sottolinea il vicesindaco con delega ad Agrifiera, Franco Marchetti –. Tanti i dibattiti, più di venti, che animeranno lo spazio dedicato in Agrifiera. Protagonista il territorio e ciò che può dare a noi e alla nostra economia come opportunità di sviluppo e lavoro: sono tanti i giovani che hanno scelto di rimettersi in discussione attraverso la terra. Ci tengo a ricordare che abbiamo ospiti alcuni produttori di Norcia pesantemente colpiti dal sisma che intendiamo aiutare seguendo i valori di accoglienza e solidarietà che contraddistinguono la nostra comunità».
«I numeri di Agrifiera aumentano di anno in anno – osserva l’ingegner Riccardo Baglini, amministratore di GeSTe –. I visitatori sono cresciuti da 80 mila a 100 mila e anche gli espositori sono aumentati di almeno cento unità. GeSTe festeggia dieci anni con Agrifiera, anche se è un compleanno un po’ particolare: non ci sarà Agrilocanda perché il nostro mezzo speciale è a disposizione del Comune di Norcia per servire i pasti ai ragazzi delle scuole. È un gesto che ci inorgoglisce».
«Per le comunità – dice il presidente del Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, Maffei Cardellini – il Parco rappresenta un certificato di qualità che si inquadra perfettamente in un’ottica turistica vicina. Così come l’agricoltura e gli agricoltori sono per noi molto importanti. Assieme ai comuni dell’area pisana abbiamo chiesto un finanziamento alla Regione per favorire tutti questi aspetti a beneficio della comunità e del territorio». Tornerà la giornata del territorio: il 30 aprile, i cittadini del Comune di San Giuliano Terme potranno entrare in Agrifiera gratuitamente, basterà mostrare all’ingresso il documento attestante la residenza.
Ingresso fiera: tutti i giorni dalle 10 alle 21. Agrinfesta sarà aperta tutti i giorni fino alle 24. Costo del biglietto: 4 euro nei giorni 23, 24, 25, 29, 30 aprile e 1° maggio. Ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni e over 70.
Come di consueto, nei giorni festivi del 23, 25, 30 aprile e 1° maggio sarà attivo il servizio del bus navetta con partenza da via Martin Luther King, a San Giuliano Terme, dalle 14 alle 20.