Mercoledì 7 giugno, alle ore 21.15, nella chiesa monumentale di Santa Caterina avrà luogo il diciottesimo concerto annuale del Coro dell’Università di Pisa, l’ormai tradizionale grande evento musicale che l’Ateneo pisano offre nel Giugno Pisano ai propri studenti, alla comunità accademica e a tutta la cittadinanza. Il Coro, composto di circa 140 elementi, nella gran parte studenti, ma anche docenti e personale amministrativo e tecnico dell’Università di Pisa, è molto amato e seguito in città ed ha al suo attivo numerosi concerti, in Italia e all’estero. Per scelta formativa il suo repertorio è variegato e attraversa diversi generi ed epoche, dalla musica barocca a quella classica e contemporanea, fino al musical.
“Con questo concerto – dice il Maestro, Stefano Barandoni – il Coro torna alla musica sacra dopo essersi più recentemente cimentato in brani di tipo operistico e nel musical americano di Gershwin e Bernstein: esplorare i diversi generi musicali rappresenta infatti, soprattutto per i giovani, una valida scelta formativa”.
Il programma è interamente incentrato sul compositore romantico Franz Schubert, del quale saranno eseguiti il Magnificat D 486 e l’oratorio Stabat Mater D 383. “Lo Stabat Mater di Schubert si distacca dalla tradizione colta e popolare che dal XIII secolo in poi si esprime in numerosissime versioni – afferma Maria Antonella Galanti, coordinatrice del Centro di Ateneo per la diffusione della cultura e della pratica musicale – perché il punto focale della drammaticità non è più la sola Maria, la madre straziata dal dolore, ma l’ultimo abbraccio con il figlio morente. Attraverso il filtro dello sguardo di lei tutti noi, indipendentemente dall’essere donne o uomini, ci sentiamo in qualche modo madri, per lo sconforto sbigottito che sempre ci genera la morte innocente”.
Insieme al Coro dell’Università di Pisa si esibiranno il soprano Sonia Ciani, il contralto Sara Bacchelli, il tenore Artemy Nagy e il baritono Michele Pierleoni, mentre l’accompagnamento è affidato alla Tuscan Chamber Orchestra. Dirigerà il maestro Stefano Barandoni. Il concerto è patrocinato dal Comune e dall’Arcidiocesi di Pisa ed è realizzato in collaborazione con Associazione Culturale Italo Tedesca, Goethe Institut, Parrocchia di Santa Caterina d’Alessandria e Fondazione Teatro di Pisa. L’ingresso è libero.