Peccioli (Pisa), 14 luglio 2017 – Una serata da record per la rassegna 11 Lune di Peccioli: oltre 1000 spettatori hanno riempito ieri l’Anfiteatro Fonte Mazzola per assistere alla Cavalleria Rusticana, seconda produzione lirica della Fondazione Peccioliper, con abiti e scenografie interamente realizzati con scarti industriali, grazie alla sinergia tra Waste Recycling e Istituto Modartech di Pontedera.
L’opera, diretta da Gianmaria Romagnoli, in collaborazione con l’Accademia Musicale Alta Valdera, ha visto per la prima volta i protagonisti e le comparse vestire abiti realizzati al 100% con materiale di recupero, proveniente dall’Officina SCART® di Waste Recycling. A progettare e produrre concretamente vestiti, paramenti e accessori, un team di otto giovanissime studentesse dell’Istituto Modartech, Beatrice Bazzano, Marta Palatresi, Irene Gonnelli, Laura Stellato, Margherita Giovannelli, Benedetta Dami, Elena Norci ed Erica Di Marco, coordinate dalla docente di Fashion Design Chiara Mosti.
Sugli abiti, d’ispirazione anni Sessanta, sono così finiti scarti di laboratorio, provette e altro materiale di impronta medica, batterie, occhiali, tomaie, cravatte e componenti hardware per computer. Gianni Leccese/Turiddu ha calcato il palco con un panciotto realizzato da scarti di plastica, mentre Lisa Houben /Santuzza, ha indossato un abito intarsiato da elementi di laboratorio. Particolarmente impegnativo il mantello del vescovo, costruito sugli scarti di un materasso, uno degli oggetti di vita quotidiana più difficile da riciclare. Tappi di plastica e altri piccoli oggetti hanno contribuito a decorare cappelli e borse, nonché la fascia tricolore del primo cittadino, mentre Daniela Banasova/Lola ha indossato un abito realizzato unicamente dall’assemblaggio di una serie di cravatte da uomo.
“Questa esperienza – dichiara il Direttore di Modartech Alessandro Bertini – è per noi la naturale prosecuzione di un percorso avviato con il Fashion Show 2017, che ha visto i nostri studenti cimentarsi sul tema della sostenibilità della sensibilizzazione al riuso nell’ambito della moda. Già in questa precedente occasione i nostri giovani designer hanno avuto modo di lavorare all’interno dell’Officina SCART®, opportunità in linea con la formazione laboratoriale che caratterizza Modartech. I nostri progetti didattici, infatti, sono pensati e strutturati per preparare fin da subito gli studenti a dinamiche, tempistiche e metodologie del mondo del lavoro e delle professioni creative”.
“Da anni dimostriamo che i rifiuti possono essere fonte di ricchezza per il territorio – ha dichiarato il Presidente di Waste RecyclingMaurizio Giani – in occasioni come questa dimostriamo che possono essere anche fonte di ispirazione per l’arte e la creatività”.
Le musiche sono state eseguite dall’Orchestra Lirico-Sinfonica del Teatro dell’Opera di Volterra e interpretate dalla Corale Valdera. Maestro di palcoscenico Luciano Nesi, direttore musicale del palcoscenico Andrea Lucchesi. Maestro collaboratore Andrea Tobia, direttore e maestro concertatore Simone Valeri.