Grande partecipazione all’incontro tra i Candidati Sindaco che si è tenuto Martedì sera presso la Villa Medicea a Coltano. Una sala affrescata al primo piano della Villa Medicea ha fatto da cornice al confronto che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico. Il Presidente della Proloco di Coltano Antonio Dell’Omodarme ha introdotto l’iniziativa annunciando che l’evento era in diretta su RADIO COLTANO MARCONI http://www.radiocoltanomarconi.it/ ed era possibile ascoltarla in tutto il mondo . E proprio da Madrid erano collegati per ascoltare la diretta alcuni responsabili della società INTRACOM TELECOM che ha creduto nel Progetto di Recupero della Stazione Marconi ed tutt’oggi sono interessati a finanziare il progetto che è in una fase molto avanzata. Prima di dare la parola a tutti i candidati, il Presidente ha presentato la Proposta di Sviluppo della Tenuta di Coltano – I Prodotti, la Storia e la Natura a Chilometro Zero, redatto da uno studio della Proloco di Coltano (che alleghiamo) in collaborazione con gli abitanti e le realtà sociali ed economiche del Borgo di Coltano . Tutti i candidati hanno espresso apprezzamento per il lavoro fatto fino ad oggi dalla Proloco di Coltano nata da pochi anni ma con un ricco bagaglio alle spalle, importanti risultati ottenuti grazie ai numerosi volontari che con passione e impegno si sono attivati per rilanciare la promozione e la valorizzazione del Borgo di Coltano.
“Il notevole consumo di suolo – ha spiegato il Presidente della Proloco di Coltano Antonio Dell’Omodarme – derivato dall’urbanizzazione e dalle espansioni delle zone artigianali, ha fatto sì che Coltano sia rimasto l’unico borgo rurale nel comune di Pisa, dove l’agricoltura di qualità può essere implementata, sfruttando la felice e strategica ubicazione della tenuta per la vendita diretta dei prodotti in azienda e la ricettività agrituristica. Il nostro è un contributo al superamento delle criticità, e un’indicazione delle vie percorribili per uno rilancio definitivo della Tenuta , dopo decenni di esclusiva cattiva conservazione dello status quo; Vogliamo innescare un percorso virtuoso attrattivo anche per importanti futuri investimenti privati che porterebbero una ricaduta positiva anche a livello occupazionale. Un progetto fattibile oltre che sostenibile i molti punti di seguito sintetizzati in CAPITOLI, sono stati tutti affrontati nel dettaglio, poiché come Associazione ne abbiamo già in molti casi avviato il loro percorso di realizzazione .
CAPITOLO I IL CENTRO DEL BORGO-Il centro del borgo dovrà svilupparsi all’interno delle importanti volumetrie esistenti spesso di notevole interesse architettonico , ma in gran parte inutilizzate e fatiscenti come le stalle del Buontalenti di proprietà pubblica o la ex scuola elementare G. Marconi di proprietà del comune di Pisa. E’ necessaria una futura previsione urbanistica che consenta tutte le destinazioni d’uso normalmente ammissibili in zona agricola , con possibilità di incremento del carico insediativo residenziale e ricettivo , elemento indispensabile per lo sviluppo di una nuova socialità che svolga anche funzione di presidio di un territorio vasto e vulnerabile. Un punto di partenza imprescindibile è che Coltano torni ad essere di nuovo “PAESE”. Per questo, particolare attenzione andrà messa nella prossima stesura dei piani integrati del Parco ai sensi della Legge Regionale .5 del 2015.
CAPITOLO II RECUPERO DELLA STAZIONE MARCONI – Il recupero della stazione Marconi sito di rilevanza internazionale che sarà adibita in parte a Museo Multimediale ed in parte ad incubatore tecnologico , rappresenterà uno dei volani di sviluppo del borgo, favorendo il turismo e il possibile insediamento di nuove imprese ad altro contenuto tecnologico di ricerca e sviluppo anche in collaborazione con l’Università di Pisa .
CAPITOLO III LE STRADE – Aspetto fondamentale per raggiungere gli obbiettivi prefissati sarà quello di un intervento pluriennale continuativo di manutenzione straordinaria della viabilità, che non può prescindere da una assunzione delle competenze da parte dell’amministrazione comunale, anche sulle strade ora Regionali , Demaniali e consorziali .
CAPITOLO IV LA SICUREZZA – Maggior controllo del territorio , con un coordinamento tra le forze dell’ordine e la messa in opera di un sistema organico di videosorveglianza. Flagello assolutamente insopportabile è lo spaccio nei boschi, con zone franche consegnate impunemente all’attività illecita, causando inoltre l’inquinamento, con ogni tipo di rifiuto, di boschi e sentieri.
CAPITOLO V PETER CAMP – Questo progetto che volutamente abbiamo inserito in conclusione per noi è la sfida più entusiasmante . E’ un progetto di conversione del villaggio ROM di Coltano rilevatosi un sistema di isolamento dal tessuto urbano di fatto “un ghetto” funzionale a relegare i ROM ai margini della nostra città e a mantenerli in una condizione di estraneità rispetto alla società maggioritaria, in una struttura ricettiva per l’accoglienza dei bambini e famiglie in un’ottica di turismo sociale. I candidati hanno dimostrato di apprezzare il lavoro svolto e la maggior parte si è resa disponibile ha sottoscriverlo e portarlo avanti nel caso fosse eletto”.