Pisa – Sono cinque in totale le pubblicazioni della Pisa University Press realizzate nell’ambito della rassegna organizzata dall’Università di Pisa per ricorda l’80° dalla firma delle leggi razziali. Saranno in tutto 40mila i libri che l’Università di Pisa ha già cominciato a distribuire nelle scuole secondarie della provincia di Pisa per ricordare l’80° dalla firma delle leggi razziali. L’iniziativa, in accordo con l’Ufficio scolastico regionale della Toscana-ambito territoriale per la provincia di Pisa, è nata nell’ambito di San Rossore 1938, la rassegna voluta dall’Università di Pisa in collaborazione con le Scuole pisane e l’IMT di Lucca e con l’adesione di Ucei e Crui.
Le pubblicazioni sono state presentate il 18 dicembre al Rettorato dell’Università di Pisa alla presenza del rettore Paolo Mancarella, del provveditore agli studi Giacomo Tizzanini, di Giuseppe Sardu presidente di Acque spa e del portavoce del rettore Davide Guadagni.
Sono quindi due i libri che andranno ai circa 17mila studenti delle secondarie di secondo grado, cioè ragazzi e ragazzi dai 14 ai 18 anni, mentre in quelle di primo grado la distribuzione sarà per classi. Si tratta di “Fuori da scuola” che racconta la storia degli studenti e dei docenti pisani allontanati dalle aule in conseguenza del loro essere ebrei e di “Una giornata particolare” che documenta la Cerimonia del ricordo e delle scuse del 20 settembre in Ateneo con gli interventi di Paolo Mancarella, Noemi Di Segni, Liliana Segre e i messaggi del Quirinale, del Miur e della scrittrice premio Strega Helena Janeczek.
“Uno degli elementi più significativi sarà il raggiungere così capillarmente i ragazzi – ha detto il rettore Paolo Mancarella – per tramandare la memoria è giusto fare anche così specialmente in questi tempi, il libro “Una giornata particolare” verrà inoltre distribuito agli oltre seicento ragazzi e ragazze che andranno ad Auschwitz con il treno organizzato dalla regione a gennaio”.
Alle pubblicazioni distribuite nelle scuole se ne aggiungono inoltre altre tre, nate sempre nell’ambito di San Rossore 1938: “Diario di un’infamia” curato da Bruno Manfellotto e Fabio Demi e realizzato in collaborazione con Acque spa, in cui attraverso alcune storie pisane si racconta la genesi delle leggi; “Campioni di altruismo” di Alfredo De Girolamo con le storie dei “Giusti tra le nazioni” toscani, persone non ebree che hanno contribuito a salvare vite di ebrei durante il periodo della persecuzione; e infine “Due anniversari” che sarà distribuito come strenna natalizia dell’ateneo pisano e in cui si ricordano il 70° della Costituzione e l’80° delle leggi razziali.
Oltre a questi libri, il programma di “San Rossore 1938 ha dato vita a una serie di iniziative: due cerimonie, una conferenza internazionale, quattro mostre, un ciclo di film, letture, spettacoli, incontri sui territori e nelle scuole.
Nella foto, da sinistra, Alfredo De Girolamo, Maurizio Bandecchi, Valeria Raglianti, Michele Emdin, Giuseppe Sardu, Giacomo Tizzanini, Paolo Mancarella, sandra Lischi, Davide Guadagni, Maria Grazia Marino.