Pisa, lunedì 28 gennaio 2019 – “I dati sulle domande dei contributi per l’affitto evidenziano problematiche importanti e pongono molti interrogativi.” Così dichiara Maria Antonietta Scognamiglio, vice presidente della 2a commissione consiliare permanente e consigliera comunale del PD, che continua: “Dal confronto tra la graduatoria definitiva 2017 e quella ancora provvisoria 2018 si nota innanzitutto una riduzione nel numero delle domande: dalle 950 domande si è scesi a 928; 22 domande in meno. Già questo dato pone degli interrogativi. Le domande sono diminuite perché è diminuito il numero delle persone che ha bisogno o perché c’è stato un effetto disincentivo legato alle polemiche sui requisiti per accedere al bando? Sarebbe certamente importante avere delle risposte e acquisire maggiori elementi di valutazione.
Dal confronto tra le due graduatorie emerge anche che il numero degli esclusi ha avuto una fortissima impennata: dai 78 esclusi del 2017 (solo l’8,2% delle 950 domande presentate) si è saliti ai 356 esclusi del 2018 (ben il 38,4% delle 928 domande). Gli interrogativi sulle cause che hanno condotto a una esclusione così elevata sono tanti: sono state impartite agli uffici direttive diverse rispetto al passato sulla valutazione delle domande presentate? Sono stati introdotti criteri assurdi e vessatori per i richiedenti il contributo? I criteri di valutazione hanno prodotto uguali difficoltà ai cittadini italiani e a quelli stranieri? Anche in questo caso avere delle risposte precise e puntuali sarebbe certamente importante. E tuttavia, in attesa comunque di avere delle risposte, c’è una ulteriore urgenza: i termini per presentare il ricorso scadono il 31 gennaio.”
In base a queste considerazioni la Consigliera Scognamiglio ritiene comunque doveroso avanzare al Sindaco una proposta: “Spostiamo almeno al 28 febbraio il termine per presentare ricorso in modo che i tanti esclusi siano messi nelle migliori condizioni per affrontare una situazione già per loro molto difficile.”