Pisa, sabato 13 aprile 2019 – I Guardiaparco del Corpo di vigilanza del Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli hanno colto in flagrante due bracconieri a caccia di frodo nella palude del lago di Massaciuccoli. Si tratta di un 57enne residente a Torre del Lago e di un 63enne residente a Massarosa, molto conosciuti nell’ambiente venatorio, sorpresi a caccia degli anatidi che in questo periodo primaverile migrano verso il nord Europa. Decisivo, dopo l’attività di indagine e di monitoraggio, è stato l’appostamento all’alba nella torretta di avvistamento antincendio posizionata in prossimità della riserva integrale di Punta Grande. Gli ufficiali hanno posto sotto sequestro un fucile semiautomatico calibro 12, un fucile a pompa calibro 12, un registratore con altoparlante per il richiamo degli uccelli, diverse munizioni del tipo “subsound” utilizzabili anche per armi silenziate, e diversi anatidi abbattuti, tra cui marzaiole e mestoloni. I due cacciatori utilizzavano strumenti non consentiti dalla legge da trent’anni, come registratori per il richiamo degli uccelli e munizioni in piombo non consentite nella zona di protezione speciae del Massaciuccoli. Sono stati denunciati per l’esercizio venatorio in periodo di chiusura generale e i relativi provvedimenti sono stati inviati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca per gli adempimenti di competenza. Adesso li aspetta il procedimento penale. L’area del Massaciuccoli ricade nel territorio del Parco Regionale e la caccia è consentita nell’area contigua, mentre l’area palustre è sottoposta a vincolo paesaggistico per la conservazione e tutela dell’avifauna, come da decreto ministeriale confermato dalla Comunità Europea.