Pisa, mercoledì 15 maggio 2019 – “Sembra che la manifestazione Canapisa verrà trasformata in un presidio in piazza della stazione. La Lega vende la scelta come una vittoria, frutto delle pressioni fatte.” Dichiara Olivia Picchi consigliere comunale PD a Pisa, che prosegue. “La realtà è che questa è la soluzione peggiore. Intanto la manifestazione si farà e questo conferma quello che denunciamo da tempo: le promesse irrealizzabili fatte in campagna elettorale. Certo è che se la manifestazione, che conta circa ogni anno 5000 presenze, è relegata in piazza della stazione i problemi di pubblica sicurezza diventano reali. La lega che aveva promesso la chiusura del Canapisa non solo non la cancella (perché non aveva e non ha il potere di farlo) ma addirittura concentra la manifestazione tutta nella zona della stazione, la nostra porta di ingresso per centinaia di turisti. Si decide così di esporre l’intera città a rischi enormi di ordine pubblico oltre a gettare una scure letale su un quartiere in enorme sofferenza. Un quartiere, si ricorda, rispetto al quale la lega aveva assunto impegni precisi in campagna elettorale, sfidando il PD rispetto alla sua presunta incapacità. È questa l’idea di rilancio e valorizzazione che aveva in mente il centro destra per la stazione? Come assicureranno la sicurezza degli abitanti e degli esercenti del quartiere? Mi chiedo poi se sia stata valutata adeguatamente l’opportunità, ai fini del mantenimento dell’ordine pubblico, di autorizzare a pochi metri dalla stazione una contro manifestazione organizzata dal Sindaco . Spero che questura e prefettura ci ripensino e si adoperino perché il diritto a manifestare vada di pari passo con la sicurezza dei cittadini.”