Pisa, lunedì 21 Ottobre 2019 – Solidarietà e massimo sostegno alla nostra Bruna Ghelardoni e a tutti gli imprenditori che sono vittime quotidiane di aggressioni e furti. E’ la presidente Federica Grassini con il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli a esprimere rammarico e preoccupazione rispetto ad una situazione tutt’altro che rassicurante: “abbiamo immediatamente scritto a Prefetto e Questore evidenziando loro il comprensibile e profondo senso di precarietà e vulnerabilità di imprenditori e commercianti, da troppo tempo in balia di delinquenti, ladri e malintenzionati. Purtroppo, quanto accaduto a Marina di Pisa è la conferma drammatica che non è più possibile parlare di fenomeni cosiddetti di microcriminalità, ma siamo in presenza di criminalità bella e buona, senza ulteriori specificazioni”.
“Troppo spesso si chiedono agli imprenditori l’impegno di nuovi oneri e adempimenti, anche sul versante della sicurezza” – aggiungono Grassini e Pieragnoli – “e ci si dimentica facilmente che garantire la sicurezza e il controllo del territorio è compito esclusivo delle forze dell’ordine. E’ con il pagamento delle tasse e con il rispetto delle norme che gli imprenditori si pagano il diritto ad essere sicuri. Diritto che purtroppo alle nostre latitudini è evidentemente compromesso, come gli stessi dati ufficiali dimostrano, evidenziando il che i reati contro gli imprenditori e i commercianti sono in aumento”.
“Come Associazione abbiamo sempre battuto su questo tema e non possiamo certo far finta di niente” – chiariscono ulteriormente – “così come non possiamo non evidenziare il grande senso di esasperazione, di impotenza e soprattutto di paura che affliggono tanti imprenditori, commercianti, liberi professionisti e semplici cittadini. Quello che chiediamo al Prefetto e al Questore di Pisa è di intervenire con urgenza, con tutti gli strumenti e le azioni che riterranno più opportune, affinché la città e il nostro territorio tornino sicuri e garantiti rispetto a fenomeni criminali che in molti casi hanno il sopravvento e prima che nuovi e più gravi episodi accadano”.