Pisa, giovedì 27 febbraio 2020 – “La grande maggioranza delle spiagge in ghiaia hanno risposto bene alla mareggiata di ieri, smorzando la forza dei marosi ed impedendo che gli stessi facessero danni alla litoranea ed alle abitazioni.” Si legge in un comunicato dell’Associazione ‘La città ecologica’, che prosegue: “Tutte, diciamo, tranne la prima da nord, dove invece una gran quantità di sassi è stata scagliata pericolosamente sulla strada e dove l’acqua ha invaso la litoranea. Quindi non sono le spiagge in ghiaia che non funzionano.
È quella particolare spiaggia che necessitava e necessita di interventi immediati. La prima cosa che si nota è che in quella spiaggia la gran parte della ghiaia si è spostata quasi tutta nella parte più a sud della cella, lasciando sguarnita la parte più a nord. Questo forse anche a causa della presenza di uno scivolo in cemento vicino alla zona sguarnita.
È urgente per ripristinare la funzionalità anche di quella cella che tecnici competenti facciano un sopralluogo e diano indicazione al Comune sui lavori che sono necessari. Occorre un piano generale di lotta all’erosione che abbracci almeno la costa da Livorno a Viareggio, affidato ad esperti di livello internazionale, che sappiano individuare metodi innovativi di difesa, metodi che coniughino efficacia e salvaguardia del paesaggio, andando a ridisegnare l’interfaccia mare-terra. In questo contesto appare inconcepibile la realizzazione della nuova darsena Europa in ampliamento del porto di Livorno.