Pisa, mercoledì 13 maggio 2020 – “In qualità di Presidente della terza Commissione – così scrive la consigliera Maria Punzo (Lega) – vorrei rassicurare la Consigliera Olivia Picchi sul futuro della struttura del centro federale della canoa. Il quadro attuale è molto semplice da spiegare alla luce del fatto che abbiamo ereditato una situazione molto poco chiara sulla gestione e manutenzione di molti impianti sportivi. Ci troviamo di fatto ancora una volta a dover regolarizzare un’ennesima realtà sportiva costruita, al di là dei buoni intenti, su molta approssimazione. Ad oggi manca documentazione che legittimi l’effettiva destinazione d’impiego della struttura, ed altra documentazione riguardante parte degli impianti impiegati, in più esiste una parte di spazio adibito a struttura recettiva di cui non c’è nessun documento a riguardo. Qui si tratta di creare sicurezza per i lavoratori che gravitano intorno alla struttura, e per gli sportivi stessi che abbiamo l’obbligo di tutelare durante le loro attività sportive.
È certamente importante non interrompere una tradizione sportiva consolidata da tempo, un punto di riferimento per la realtà canoista del territorio, tuttavia potrebbe diventare prioritario uno stop, per garantire che tale continuità avvenga secondo le regole così come già successo per altri impianti. Siamo di fronte alla possibilità magari di ampliare l’ opportunità di rendere questo spazi fruibili da diverse associazioni, oltretutto in un naturalistico di così prezioso rilievo.”
“Sarebbe bello – conclude la Punzo – che diventasse un’area dove possano convivere realtà sportive e sociali, insomma ancora una volta ci troviamo a colmare una latitanza amministrativa che risale alle precedenti amministrazioni. Seguiremo come commissari il percorso all’interno della Commissione così come abbiamo fatto per la struttura del “campino del Cep” avviata ad un percorso di rinascita dopo scelte disastrose. “