Pisa, 28 Luglio 2020 – “Ci domandiamo come sia possibile che ci sia qualcuno che, dopo decenni di immobilismo, paralisi, trascuratezze e dimenticanze di ogni tipo, si permette nel 2020 il lusso di contestare gli interventi di riqualificazione del litorale pisano. Tutto questo è semplicemente assurdo”. E’ il direttore di ConfcommercioPisa Federico Pieragnoli a difendere gli interventi di riqualificazione sul litorale pisano messi in campo dall’amministrazione comunale, dopo anni di rinvii e promesse a vuoto. “Non mi stupisco più di nulla, ma che un rappresentante di categoria possa discutere e puntare il dito contro interventi di riqualificazione essenziali per la costa pisana, ci lascia senza parole e testimonia di una inaccettabile miopia e di un disinteresse per il bene comune davvero senza paragoni”.
“E’ stata inaugurata una bellissima piazza Belvedere, quando ce la ricordiamo tutti che ricettacolo di disordine, sporcizia e abusivismo era stata ridotta negli anni passati” – aggiunge il direttore: “Tra non molto sarà la volta di tanti marciapiedi e piazze, in primis proprio piazza delle Baleari, e a raccoglierne i benefici saranno tutti, commercianti, imprenditori, cittadini, turisti. E c’è ancora qualcuno che nonostante un ritardo e una carenza di infrastrutture di almeno trent’anni, osa alzare il dito e chiedere di rinviare: mi riferisco anche alla rotonda di San Piero, chiamata in causa a sproposito, un’opera cardine per la viabilità e la sicurezza dei cittadini, purtroppo triste scenario di tanti incidenti, alcuni dei quali anche gravissimi, il cui cantiere si vorrebbe posticipare a dopo settembre. Con questo livello di ragionamento, siamo davvero su di un altro pianeta rispetto alla realtà”.
“Dobbiamo procedere avanti e spediti al massimo, occorre recuperare il troppo tempo perduto, perché l’economia non si ferma, la concorrenza è sempre più sfrenata, la crisi morde, le incertezze sono tante e chi si ferma è perduto. Per questo i lavori e i cantieri debbono procedere avanti e spediti al massimo grado, se il litorale pisano, ben oltre l’immediato presente, vuol giocare un ruolo da protagonista nel futuro”.