Firenze, 24 settembre 2020 – L’importanza di esserci. È questa la lettura in chiave toscana alla chiusura della 118 edizione di Mipel che quest’anno ha chiamato a raccolta a Milano una ventina di aziende della nostra regione. La manifestazione internazionale organizzata da Assopellettieri e dedicata al mondo delle borse e accessori in pelle, è da sempre un momento fondamentale di incontro tra brand, buyer e stampa provenienti da tutto il mondo: l’emergenza Covid-19 ha ovviamente ridimensionato il numero di operatori presenti ma allo stesso tempo ha fatto emergere ancor più l’importanza di “esserci”, la necessità di dare un segnale forte e concreto al mercato internazionale. «Un grande grazie va a quelle imprese che ce l’hanno messa tutta per essere presenti e con un grande atto di responsabilità hanno tenuto alta la bandiera della Toscana, restando in prima linea anche in un frangente delicato come questo – commenta Andrea Calistri, vicepresidente di Assopellettieri con delega al distretto toscano -. Sappiamo bene quale sia il peso del settore della pelletteria sulla bilancia economica toscana: rappresenta il motore trainante dell’export della nostra regione. Avere un gruppo di imprese coraggiose in fiera che ci ha messo la faccia ha permesso di dire a tutto il mondo che l’intero sistema pelletteria toscano c’è. E non cede terreno. Assopellettieri ha organizzato un Mipel coraggioso e innovativo: un ponte verso il futuro che le imprese toscane hanno contribuito a costruire e che ci auguriamo porti verso un nuovo anno segnato dalla ripartenza già con le collezioni primavera/estate 2021». La manifestazione ha dato prova di trovarsi in una fase di profonda trasformazione e ascolto delle esigenze dei brand partecipanti. Mipel, infatti, non ha chiuso del tutto ma prosegue in versione digitale fino al 15 novembre con il Mipel Digital Trade Show su NuORDER. Le aziende aderenti avranno, quindi, l’opportunità di proseguire la propria campagna vendite sfruttando le potenzialità della piattaforma americana leader nell’e-commerce B2B. Diversi sono stati inoltre gli spunti e gli stimoli forniti durante la manifestazione attraverso i numerosi talk organizzati in ambito digitalizzazione, sostenibilità, internazionalizzazione oltre al lancio di un nuovo servizio di consulenza in ambito finanziario dedicato agli associati Assopellettieri. Durante l’evento è stato ufficializzato l’avvio del progetto Miss Mipel, iniziativa promossa da Assopellettieri a supporto della pelletteria italiana che consiste nella realizzazione, da parte di 30 aziende selezionate, di uno specifico modello di borsa reinterpretato secondo le proprie caratteristiche e che sarà proposto ai buyer internazionali sotto il brand Mipel. Ogni borsa racconta la storia del singolo artigiano che l’ha realizzata esaltando il valore del Made in Italy e dell’originalità di ogni pezzo. Il progetto prevede anche il lancio di una piattaforma B2C dedicata al brand Miss Mipel per la vendita diretta al consumatore finale.