Terricciola (Pisa), 5 giugno 2021 – “Terricciola SiCura ha partecipato all’incontro pubblico di questa mattina a Rivalto contro la riapertura della discarica della Grillaia.” Così si legge in un comunicato degli organizzatori, che prosegue: “Continua il nostro impegno per dire no alla riapertura del sito della discarica. Il progetto demenziale approvato dalla Regione prevede il conferimento di tonnellate di amianto per i prossimi 8 anni. Non si può accettare uno sfregio del genere nei confronti di un territorio vocato all’agricoltura biologica e al turismo. L’impegno delle istituzioni deve essere quello di assicurare una vera chiusura definitiva, con relativa bonifica della discarica stessa, al fine di garantire il diritto alla salute e la tutela dell’ambiente. Lanciamo un appello ai sindaci dei tre comuni di Chianni, Terricciola e Lajatico. Nel malaugurato caso il sito di smaltimento rifiuti dovesse tornare operativo, crediamo sia importante dare un segnale forte. Per questo motivo il capogruppo in comune a Terricciola di Terricciola SiCura Matteo Arcenni propone a tutti e 3 i consigli comunali, sindaci e assessori compresi, di dare le dimissioni se la Regione non dovesse accogliere le istanze del territorio e bloccare il progetto di riapertura. L’attenzione sulla questione Grillaia, fino a quando non si arriverà alla chiusura definitiva, deve rimanere sempre alta, perché a repentaglio c’è il futuro non solo dei tre comuni coinvolti, ma di tutta la Valdera.”